Il Consiglio comunale di Milano ha ricordato con un minuto di silenzio Davide Cesare, Dax, il giovane militante di sinistra ucciso a 26 anni il 16 marzo di vent’anni fa. A chiedere il minuto di silenzio sono stati in aula i consiglieri del Pd Daniele Nahum e Tommaso Gorini di Europa Verde.
Prima dell’inizio del minuto di silenzio alcuni consiglieri del centrodestra, il capogruppo di Fratelli d’Italia, Riccardo Truppo, il consigliere della Lega Samuele Piscina e il consigliere di Fratelli d’Italia Andrea Mascaretti hanno lasciato l’aula e questo ha scatenato le polemiche del centrosinistra che hanno accusato i colleghi di non avere rispetto per il giovane militante ucciso, anche considerato il fatto che lunedì scorso l’aula aveva commemorato con un minuto di silenzio Sergio Ramelli, militante di destra, con il parere positivo del centrosinistra e senza che nessuno uscisse dall’aula.
I consiglieri del centrodestra hanno però negato di avere lasciato l’aula per la commemorazione ma hanno spiegato che c’era l’esigenza di definire alcune questioni sugli emendamenti al bilancio. “Sono indecenti – ha commentato il consigliere del Pd Daniele Nahum – perché noi per Ramelli lo abbiamo giustamente fatto, anche come dovere istituzionale per un ragazzo preso a sprangate”. “Io non ho provato imbarazzo a commemorare Sergio Ramelli – ha aggiunto il capogruppo del Pd, Filippo Barberis -, e mi sembra assurdo vedere queste scene”. Il consigliere di Fratelli d’Italia, Enrico Marcora, è invece come altri rimasto in aula perché “è giusto commemorare un ragazzo giovane che è stato ucciso”.