La modella si racconta ad F e parla della separazione dopo il tradimento del marito, l'imprenditore Carl Hirschmann, padre delle sue figlie Gaia e Gioia
Fiammetta Cicogna, modella e conduttrice televisiva, in un’intervista al settimanale F ha scelto di raccontare per la prima volta come sia giunta alla decisione di chiudere il suo matrimonio con Carl Hirschmann, imprenditore multimilionario svizzero, nipote del fondatore della compagnia Jet Aviation e padre delle loro gemelline Gaia e Gioia. Sul suo profilo Instagram, sotto il post che mostra la copertina del settimanale, Fiammetta scrive:” Avremmo dovuto parlare di gioielli… ma dopo aver scattato le foto durante una pausa caffè ho confessato di essermi separata. Ho sentito il bisogno di tagliare un cordone con la ‘maniera giusta’ di fare le cose con cui la mia generazione di donne è cresciuta. Ho la possibilità di essere un mezzo di comunicazione e allora con sincerità e rispetto vorrei raccontare cosa può succedere dietro le quinte di un sorriso perfetto. (Che poi perfetto il mio non è). Non siamo mai sole nelle vicissitudini della vita e tutti i sacrifici che facciamo proviamo a dedicarli alla nostra libertà”.
Nell’intervista, la modella parla a cuore aperto:” I social ci hanno abituato a pensare che la vita degli altri non conosca momenti bui. La cultura borghese ci ha insegnato che ‘i panni sporchi si lavano a casa’… Voglio raccontare apertamente perché è finita la relazione con il mio compagno… Non provo assolutamente nessun rancore nei suoi confronti, anzi. Ma nella società di oggi credo ci sia bisogno di più sincerità. Sbagliando, ma in modo consapevole, mi sono dedicata totalmente al nostro amore, ai suoi spostamenti e al suo lavoro, abbandonando il mio per restare al suo fianco”. Continua: “Eppure, mi era chiaro da subito che un uomo così sarebbe stato un mal di testa, lo sapevo, ma mi sono lasciata comunque avvolgere. Ero innamorata persa e sono caduta nella solita trappola: con me cambierà, io lo salverò… Sono stata ingenua, ma lui aveva questo talento di farti sentire in certi momenti la donna più importante e questo mi bastava, mi sembrava di aver trovato il mio posto nel mondo”.
Sui tradimenti del marito e sulle sue personali insicurezze, commenta:” Le donne le ha sempre attirate. Non importava se c’ero io al suo fianco, anche con il pancione, arrivavano come api sul miele. Soprattutto quando abbiamo ripreso la nostra vita trasferendoci a Londra. Purtroppo, alcuni uomini hanno sempre bisogno di sedurre, una spiccata parte femminile che fa sentire le donne comprese. Da morire di gelosia. Lo sono stata molto, ma non l’ho mai fatto notare e ho sbagliato. Ho imparato da questa esperienza che nelle relazioni bisogna essere sinceri, con se stessi e con il partner dall’inizio”
Fiammetta ha poi raccontato di come è nata la loro storia d’amore, dopo che i due si sono conosciuti nel 2014 a un’asta di beneficenza:” Mi ha puntata… lui si era fissato, è stato un martello per mesi fino a quando ci siamo messi insieme. Io avevo 26 anni, lui 34. Bellissimo, simpatico, interessante: resistergli era impossibile. Ma soprattutto è stato l’unico ad accorgersi del mio lato rock, a capire che nell’ambiente borghese di Milano ci stavo stretta. Infatti, Carl per me è stato libertà. Però, molto presto, è diventato anche la mia prigione“.