Il panino al prosciutto, con una sorpresa dentro. Ma non si trattava né di formaggio filante né di alcun altro ingrediente commestibile, bensì di un bullone. E’ successo ad un alunno della scuola primaria dell’istituto comprensivo Rinnovata Pizzigoni di Milano. Una volta addentato il suo panino nella mensa della scuola, dopo essere tornato da un’uscita didattica insieme ai suoi compagni, il ragazzino si è accorto del bullone e per fortuna non l’ha inghiottito. L’episodio è avvenuto il 15 marzo e non appena ricevuta la segnalazione Milano Ristorazione ha immediatamente attivato verifiche e controlli sul campione pervenuto, come spiegano dalla società del Comune che gestisce le mense scolastiche. La fortuna del bambino è stata quella di addentare il panino e appoggiarlo sul tavolo dopo il primo morso, così osservandolo ha notato qualcosa di strano all’interno. Non è l’unico episodio che vede Milano Ristorazione ricevere delle critiche sul tipo di servizio di mensa offerto. Solo la scorsa settimana i genitori della scuola Giusti-D’Assisi hanno inscenato una singolare protesta: 227 famiglie hanno fatto lo “sciopero della carne” contro la società del comune, lamentando la mancata cottura degli alimenti.
Sul caso più recente si è espressa Lucie Bubnikova, genitore rappresentante della classe: “Non è la prima volta che come genitori facciamo queste segnalazioni, nel cibo abbiamo trovato capelli, vari insetti, la pasta di un colore blu allucinante che non si è capito cosa fosse, pezzi di plastica, ma con il bullone abbiamo toccato il fondo, è pericoloso perché il bambino poteva soffocare e poteva spaccarsi tutti i denti nella migliore delle ipotesi”.
Ora i genitori della commissione mensa dell’istituto hanno fatto denuncia a Milano Ristorazione e “i genitori del bambino sono intenzionati a sporgere denuncia ai Carabinieri – ha aggiunto la rappresentante – ultimamente la situazione è davvero peggiorata ed è assurdo che permettano ai bambini di mangiare così”.