È finita con il naso rotto per il giovane centrocampista Alessandro Bianco, ma poteva andare anche peggio: sul campo turco del Sivasspor la Fiorentina ha vissuto attimi di panico quando, dopo il gol del 4-1 di Gaetano Castrovilli, alcuni tifosi di casa hanno invaso il terreno di gioco e aggredito i giocatori viola. Uno di loro ha sferrato un pugno al volto di Bianco e gli ha rotto il naso. Un episodio vergognoso e gravissimo, ancora di più in un match europeo valido per il ritorno degli ottavi di finale di Conference League.
La Fiorentina ha vinto 4 a 1 e passato il turno, ma l’allenatore Vincenzo Italiano ha voluto sottolineare quanto sia preoccupante quello che è accaduto: “Il pungo dato a Bianco è una roba vergognosa, non se lo aspettava nemmeno. Ha il naso rotto. Sembrava una festa, anche loro con uno stadio così pieno hanno spinto i loro giocatori e questo gesto rovina tutto, nonostante la vittoria”, ha dichiarato il tecnico.
Il ventenne Bianco ha poi commentato sui social con un amaro “Non male” e postando una sua foto con una vistosa ferita al naso e il labbro sanguinante. La Fiorentina, come riporta La Gazzetta dello Sport, ha denunciato l’episodio direttamente al presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin e all’Eca, l’associazione dei club europei. La gara è terminata con la panchina viola circondata dai poliziotti in tenuta antisommossa, ma il danno era ormai già stato fatto.