Il 25enne è stato costretto a dichiarare la sua bisessualità: "Non è questo il modo in cui volevo farlo"
Jeff Molina, lottatore 25enne che combatte per la categoria pesi mosca della Ultimate Fighting Championship (la più importante organizzazione nel campo delle Mma a livello globale), è stato costretto a fare coming out, dichiarando la sua bisessualità: “Non è questo il modo in cui volevo farlo — ha ammesso con un lungo messaggio sul suo account Twitter — ma la possibilità di farlo quando mi sarei sentito pronto mi è stata tolta”. Tutto è accaduto a causa di un video privato diffuso nella giornata di giovedì, che riprendeva il lottatore americano durante un momento di intimità con un altro uomo: “Ho cercato di mantenere la mia vita sentimentale fuori dai social media — ha spiegato Molina — volevo essere conosciuto per le mie capacità e per ciò a cui ho dedicato gli ultimi 11 anni della mia vita e non per ‘il lottatore bisex’ che sicuramente verrà tradotto per sempre con ‘il combattente gay della Ufc'”.
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— Jeff Molina (@jmolina_125) March 17, 2023
Molina è il primo combattente maschio della Ufc a dichiarare di far parte della comunità LGBTQIA+: “Ma in uno sport come questo, dove la maggior parte dei fan sono degli idioti omofobi, non me la sono sentita di parlare durante questa fase della mia carriera”, ha detto. Intanto il 25enne risulta attualmente sospeso dalla Nevada State Athletic Commission a causa del suo presunto coinvolgimento in un circolo di scommesse che includerebbe anche il suo allenatore James Krause e che riguarda in particolare un incontro di novembre tra il compagno di squadra Darrick Minner e Shayilan Nuerdanbieke. Molina potrà combattere di nuovo solamente al termine delle indagini governative.