Per la chiusura del XIX congresso Maurizio Landini opta per il casual: via il classico vestito grigio, sale sul palco con la felpa rossa della Cgil e parla alla platea, commosso, ed emozionato. “Nessuno si impegna nel sindacato per mestiere ma per cambiare la situazione. Siamo una organizzazione di uomini e donne libere che credono in quello che fanno”, dice riscaldando la platea.