Calcio

“Cosa guardi?” e poi il caos: lite tra Mourinho e Lotito, cosa è successo dopo Lazio-Roma

Nel derby della Capitale nervoso come da tradizione, dopo l'1 a 0 sul campo, è successo di tutto soprattutto negli spogliatoi

Un cartellino rosso già nel primo tempo, un derby della Capitale nervoso come da tradizione. Ma tra Lazio e Roma, dopo l’1 a 0 sul campo, è successo di tutto soprattutto negli spogliatoi. Le telecamere hanno fatto in tempo a riprendere le due espulsioni del biancoceleste Marusic e del giallorosso Cristante, arrivate entrambe dopo il fischio finale. Il parapiglia è cominciato lì, poi però nel tunnel dell’Olimpico è scattata la rissa. La scintilla, secondo le diverse ricostruzioni, arriva per un’esultanza di Romagnoli (Lazio) e per la risposta – con insulto annesso – di Mancini (Roma).

Fin qui i protagonisti sono stati soprattutto i giocatori. Anzi, il presidente della Lazio Claudio Lotito sarebbe intervenuto proprio per tentare di placare la rissa. In quel momento negli spogliatoio però passava anche José Mourinho, che aveva dovuto assistere al derby dalla tribuna per via della squalifica. Il tecnico della Roma stava raggiungendo la squadra per un discorso post-sconfitta. E, secondo il Corriere, si è rivolto a Lotito con un “che cosa guardi?”. A quel punto il patron biancoceleste e senatore di Forza Italia ha replicato: “Sono il presidente della Lazio e tu chi sei? Questa è casa mia, tu non dovresti neppure essere qui”. Apriti cielo: la rissa che si era appena placata ha rischiato di riaccendersi, con anche il vice di Mou, Salvatore Foti, e Luis Alberto che sono arrivati vicini al contatto. Il risultato? Tutto materiale per la Procura federale che dovrà decidere se aprire un’inchiesta. Con sullo sfondo altre giornate di squalifica.