Il caso del tocco di mano sul gol della Juventus scatena la polemica dopo la vittoria dei bianconeri a San Siro contro l’Inter. L’episodio decisivo al 23esimo: Rabiot apre per Kostic in ripartenza, e l’esterno lascia partire un diagonale che si infila sul palo lontano, dove Onana non arriva per l’1-0. Lunghissimo check del Var riguardo un possibile doppio tocco di mano dello stesso Rabiot e di Vlahovic all’inizio dell’azione. Il primo viene considerato non dimostrabile al video, mentre il secondo viene considerato non punibile. Simone Inzaghi a fine partita esplode: “C’è grandissima amarezza, stasera è successo un’altra cosa gravissima perché con il Var è inaccettabile prendere un gol così”. Poco dopo arriva la replica di Massimiliano Allegri, che prima del fischio finale era uscito dal campo protestando contro l’arbitro e poi davanti ai microfoni dice: “È inutile fare polemiche“.

Inzaghi parla di “una ulteriore mancanza di rispetto” nei confronti dell’Inter: “Siamo amareggiati e da allenatore è difficile parlare della partita”. E tornando sull’episodio contestato ai microfoni di Dazn spiega: “Mi hanno detto che non c’erano immagini, ma io ho visto 20 immagini diverse del braccio di Rabiot. E’ troppo grave quello che è successo. Pretendiamo rispetto”. E poi aggiunge: “Stasera, a differenza di altre volte, sbavature non ce ne sono state da parte nostra ma della terna arbitrale“. E ancora: “È una partita chiaramente viziata da un errore arbitrale, che ci condiziona la classifica e che ci condiziona la corsa Champions“.

Anche Allegri sbotta di fronte alle parole del collega nerazzurro, dimenticando forse le grandi polemiche (giustificate) dopo il caso di Juventus-Salernitana. “Il gol? C’è il Var, gli episodi vanno sempre accettati nel bene e nel male”, commenta il tecnico bianconero. Che di fronte alle sue reazioni spiega: “Nel finale mi stavo innervosendo, per cui prima di farmi buttar fuori me ne sono andato lasciando la squadra tranquilla”. Allegri poi rivanga nel passato: “Tutti si lamentano quando hanno un episodio contro, quando però ce l’hanno a favore non si lamenta mai nessuno. L’anno scorso a Torino su un fallo da rigore si era spenta la telecamera, mentre dall’altra parte sulla stessa mattonella era accesa? Del fallo di mani di Vlahovic con la Roma nessuno ne ha parlato”. Nelle sue dichiarazioni Inzaghi invece ricorda un altro grave errore che in questa stagione ha penalizzato l’Inter: “Ci eravamo ripromessi di non parlare più perché è successa una cosa gravissima, stasera si è ripetuto”. Il riferimento è al gol di Acerbi annullato a Monza, che ha visto i nerazzurri privati dei tre punti.

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