Li hanno sfrattati dalla storica sede a Montesanto, nel cuore di Napoli, dove tanti ragazzi, anche affidati dai servizi sociali, fanno boxe evitando di finire tra le grinfie dei clan. Questa mattina hanno trasferito il ring in piazza Municipio, davanti Palazzo San Giacomo, sede del Comune, dando vita a combattimenti simulati per protestare contro l’assenza di interventi. “A distanza di 14 giorni siamo ancora fermi alle promesse dell’amministrazione. Il sindaco ha fatto una promessa di marinaio. Se ci ospitano in Comune gli spieghiamo carte alla mano quanti errori hanno fatto, e sono tanti. Non demorderemo, siamo qui fino a quando non ci sentiranno”, spiega il maestro di boxe Lino Silvestri.

Articolo Precedente

Varese, importa illegalmente cuccioli di cane: animali senza microchip, malati e non vaccinati. Denunciato dai carabinieri forestali

next