Corteo degli esodati del Superbonus, Conte contro i cori: “Non siamo qui per insultare governo e Meloni, se continuate me ne vado”
“Sono qui per risolvere con voi un problema, ma non siamo qui per insultare il governo e insultare sul piano personale presidente e ministro”. Così Giuseppe Conte durante il corteo contro l’abolizione del superbonus, prendendo il megafono in mano e cercando di fermare i cori dei manifestanti contro la premier Meloni e contro il governo. Conte ha anche minacciato di andarsene: “Se verranno fuori altri insulti, dovrò lasciare il corteo”, ha avvertito. Già durante i cori Conte aveva dimostrato il suo dissenso, scuotendo la testa durante le urla.