“Il revisionismo storico c’è ormai da tanti anni. Per me quella dichiarazione è offensiva, un’esagerazione che ovviamente non corrisponde alla realtà”. E’ il commento del procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, in merito alle frasi di Daniela Chinnici, professoressa associata di Procedura penale all’Università di Palermo, contro il maxiprocesso a Cosa nostra (definito dalla stessa “un obbrobrio”) pronunciate durante un dibattito organizzato nella facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo siciliano.
“Quelle indagini sono state fatte con scrupolo dai migliori investigatori del ‘900, dai migliori magistrati che ci potessero essere in quel momento storico in Italia”, ha sottolineato Gratteri a margine della presentazione del suo libro “Fuori dai confini – La ‘ndrangheta nel mondo” (edito Mondadori), organizzata a Milano da WikiMafia. Tra l’altro “c’erano i più grandi penalisti – conclude Gratteri – che difendevano i vertici di Cosa Nostra, quindi mi pare che le garanzie c’erano e ci sono”.

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