Da ieri il colosso Google (Alphabet) ha lanciato il guanto di sfida a ChatGPT (in cui ha investito l’altro big Microsoft). La nuova intelligenza artificiale battezzata Bard, è ora disponibile al pubblico. Basato su una tecnologia alla quale Google lavorava da anni, Bard avrà un sito web dedicato e non sarà, almeno per il momento, promossa con forza da Google Search. “Bard è qui per aiutare le persone ad aumentare la loro produttività, accelerare le loro idee”, afferma Sissie Hsiao, una delle manager del progetto. La chatbox di Google sarà inizialmente disponibile per un limitato numero di utenti negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, e nel tempo vi potranno accedere altri utenti, paesi e lingue.

Jack Krawczyk, un altro dei responsabili del progetto Bard, ha affermato che Google si è concentrato sugli utenti. I collaudatori interni ed esterni hanno modellato Bard per “aumentare la loro produttività, accelerare lo sviluppo di idee, soddisfare la loro curiosità”, ha affermato. In una dimostrazione del sito, bard.google.com, è stato mostrato come il programma produca istantaneamente blocchi di testo, diversamente da ChatGPT che digita le risposte parola per parola. Bard includeva anche una funzione che mostrava tre diverse versioni o “bozze” di una determinata risposta tra le quali gli utenti potevano optare.

La concorrenza nel settore si intensifica. Anthropic, startup co-fondata da ex dipendenti di OpenAI che ha sviluppato ChatGPT, ha, a sua volta, lanciato Claude, un’intelligenza artificiale che può eseguire diverse attività, tra cui la ricerca di parole chiave all’interno di documenti ma anche riepilogare lunghe presentazioni, scrivere testi partendo da un argomento generale e realizzare un codice informatico. Tutte operazioni molto simili a quelle a cui può dar seguito ChatGpt, che proprio in queste ore è stato aggiornato alla versione 4, con l’opportunità di analizzare anche immagini e contenuti visuali. Ma Anthropic sostiene che Claude è “molto meno incline a produrre risultati dannosi“. Anthropic e Bard potrebbero comunque alla fine integrarsi. Google ha annunciato di avere investito 300 milioni di dollari nel progetto, proprio perché l0intelligenza artificiale potrebbe migliorare Bard.

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