“Sono stato usato, bullizzato, mobbizzato. Avrei dovuto cantare e dirigere l’orchestra, ho finito per diventare l’ospite di Bugo, che cantò pure la mia parte della canzone. Così nella serata finale gli ho reso la pariglia”, queste le parole pronunciate da Morgan in un’intervista rilasciata nei giorni scorsi al Corriere della Sera. Episodio noto a tutti, nel 2020 lasciò il palco di Sanremo nel bel mezzo della diretta. Dichiarazioni che hanno suscitato la reazione di Bugo, in una sorta di “guerra” infinita che prosegue da tempo: “Uei Morganetto, chi si rivede, eh? Sai, c’è stata anche la pandemia. Per tre anni non mi andava di parlare dei ca**i nostri tra me e te, rispondere alle tue stron**te che ogni giorno dicevi. C’era la pandemia, la gente moriva, perché dovevo alimentare una polemica mentre la gente moriva? Ma a te che te ne frega della gente che muore, no? A te che te ne frega della mascherina, artistoide? E invece mi dicono che la settimana scorsa, ancora, fai interviste, mi citi perché vuoi il titolone, se no non te lo danno, non ti caga più nessuno. L’unico che ti caga è il politico di turno. Questo ormai fai: hai bisogno del politichetto di turno, sgorbietto, che ti dà il programmino sulla Rai, così sei contento”, inizia così il suo sfogo nelle Instagram Stories.
Bugatti mette nel mirino Castoldi anche per la vicinanza al sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi e al nuovo impegno in Rai, l’ex leader dei Bluvertigo condurrà da aprile su Rai2 un nuovo programma con Pino Strabioli. “Tanto lo sappiamo che come compositore son 20 anni che non fai un ca**o, non sei mai stato un cantautore, avresti sempre voluto essere un cantautore, ecco perché mi hai sempre adorato. Non potevi essere come me, non sei cantautore, non lo sei mai stato. Allora sei diventato questa specie di storico della musica, storico di corte, compositore di corte, pensi di affabulare la gente con le tue cazzate, mezze inventate, mezze buttate lì. Ti rimane quello, va bene dai, te lo concedo: sei talmente involuto che almeno questo te lo posso concedere. Però basta parlare di me nelle interviste, in televisione”, ha proseguito il cantante indie.
La chiusura è ancora velenosa: “Ora la pandemia è finita e ora ti rispondo. Dicevo: hai rotto. Cos’è che hai detto, che ti ho bullizzato? Ancora con questa storia? Ma pensi che la gente sia scema? Tu eri mio ospite, io ti ho invitato. Ma ti rendi conto di quanto sei ridicolo? Di che figura di me**a hai fatto e fai da 20 anni? Non ti resta che fare interviste e parlare di me così almeno c’hai l’articolo, c’hai il titolo. Hai bisogno del politico che ti dà il programmino. Come si chiama il programma che adesso vai a fare? ‘Strascemo’ ( riferimento a StraMorgan, titolo provvisorio del programma di Rai2, ndr)? Basta fare il mio nome. Volevo ricordarti un’altra cosa: guarda che tu non sei Sergio Endrigo eh: non sarai mai un cantautore“.
Dopo l’episodio avvenuto nell’edizione 2020, Bugo era tornato in gara nel 2021 con “E invece sì“. Morgan era stato escluso, faceva parte della giuria di “Sanremo Giovani”, andò su tutte le furie insultando il conduttore e direttore artistico Amadeus, pubblicando anche le chat sui social.