Televisione

Le ultime due puntate inedite de Il commissario Montalbano si faranno? Ecco le novità

Le ultime due puntate inedite de Il commissario Montalbano si faranno. Forse. Per ora di certezze non ce ne sono ma uno spiraglio, l’ennesimo per la verità, lo ha aperto Maria Pia Ammirati. Che la direttrice di Rai Fiction ci tenga particolarmente a portare a casa il progetto non è una novità, tanto che nel dicembre del 2021 in un’intervista al mensile Tivù rivelò che sulla sua scrivania c’era un’ipotesi di serialità anche senza Luca Zingaretti. Se l’attore ha sbarrato più volte la strada al suo ritorno nei panni di Montalbano (“Per me è stata un’avventura professionale e umana meravigliosa. Adesso mi sembra conclusa”, disse), la Rai ha continuato a tirare dritto e forse il traguardo è vicino.

IL COMMISSARIO MONTALBANO, LE DUE PUNTATE INEDITE DI FARANNO?
Dopo Il metodo Catalanotti, potrebbe dunque esserci il gran finale della serie che dopo quindici stagioni e trentasette episodi resta una delle fiction italiane più viste e anche tra le più esportate all’estero. Sulla carta si potrebbero realizzare altre due puntate, la prima tratta da Riccardino, uscito postumo nel 2020, la seconda da Il cuoco dell’Alcyon, edito nel 2019, e su queste due Rai Fiction ragiona da tempo. “Si faranno? Per noi è un sì. Spero vivamente che quest’anno si riesca”, ha risposto Maria Pia Ammirati a Il giornale. Se con Zingaretti – che degli ultimi episodi è stato anche il regista, dopo la morte di Alberto Sironi – o meno, al momento non è dato saperlo.

SABRINA FERILLI TORNA IN RAI CON UNA FICTION
Tra le altre novità anticipate dalla Ammirati c’è la conferma a una notizia che circola da quasi un anno: dopo essersi a lungo legata alla fiction Mediaset, Sabrina Ferilli tornerà in Rai con un progetto ambizioso, una serie diretta da Fausto Brizzi, “con una ironica e graffiante riflessione sullo star system”. A proposito di ritorni, sono confermati tutti i titoli di punta delle ultime stagioni: Don Matteo con Raoul Bova, Lolita Lobosco con Luisa Ranieri, Un professore con Alessandro Gassmann, Makari con Claudio Gioè e ancora Imma Tataranni con Vanessa Scalera, Malinconico con Massimiliano Gallo e Studio Battaglia con Lunetta Savino. Tra i titoli di punta della prossima stagione ci sono anche Mare fuori 4 e poi la quarta e ultima stagione de L’amica geniale, con due new entry come protagoniste, Alba Rohrwacher e Irene Maiorino rispettivamente nei panni di Lenù e Lila.

LE SERIE IMPEGNATE, DA LEOPARDI A MAMELI
Nel portfolio che Rai Fiction presenterà agli investitori il prossimo 28 giugno – per quella data la Ammirati potrebbe già essere stata sostituita, visto l’imminente valzer di poltrone in Rai: al suo posto dovrebbe arrivare Angelo Mellone -, non mancano quelle che Il giornale ha ribattezzato le “serie d’epoca”. È in arrivo una miniserie in due puntate su Mameli, l’autore dell’inno nazionale “raccontato in chiave pop”; si declina sempre in due puntate quella su Giacomo Leopardi, con la regia di Sergio Rubini e il poeta interpretato dal giovane attore Leonardo Maltese. Non mancheranno un tv movie sui 70 anni della Rai, un melò sul belcanto e una saga familiare dal titolo Prima di noi, che racconta tre generazioni di donne dalla Prima guerra mondiale in avanti. È poi previsto un altro tv movie sulla tragedia delle foibe, raccontata attraverso la storia di una ragazza istriana che deve lasciare la sua casa. Una scelta che secondo alcuni strizza l’occhio al nuovo corso governativo, osserva Il giornale. “Chi pensa questo non sa che per realizzare una fiction, dalla scrittura al set, passano almeno tre anni”, risponde la Ammirati. “Queste serie le avevamo messe in cantiere già da molto tempo prima delle ultime elezioni. E, comunque, l’obiettivo di Rai Fiction è raccontare l’Italia senza preclusioni: noi siamo servizio pubblico e abbiamo il dovere, il piacere e il privilegio di fornire tutti i punti di vista”.