L’ultimo addio alla mamma di Rita Decrescenzo, la tiktoker napoletana regina del trash, dove sacro e profano si mescolano

• di Januaria Piromallo
• 23 Marzo 2023

Lacrime e selfie, Ave Maria e boccuccia. Il dolore è veracemente autentico, subito postato sul profilo ufficiale. Dopo l’ultimo mortal sospiro, stette la spoglia immemore (come scriveva il Manzoni). Rita Decrescenzo, l’influencer del Pallonetto, con oltre 4 milioni di visualizzazioni ha celebrato sabato il funerale della madre: “Addio Mamma, sei tutta la mia vita”, la prima condivisione social del lutto con il suo pubblico. E comincia il “consuolo”, la catena di solidarietà nel lutto della antica cultura napoletana con cibo e bevande a conforto dei familiari.

Rita con piglio svelto trasferisce la salma in un club del calcio Napoli in via Egiziaca a Pizzofalcone. Via le bandierine della squadra azzurra, sostituito il poster di Maradona (già beatificato) con quello di Padre Pio, già santo. “Per favore non scrivetemi che ho tutti i demoni che mi ballano per testa. Non posso rispondere a tutti, che Dio ci benedica a tutti quanti“, aveva postato un paio d’ore prima dall’Ospedale Cardarelli dove la madre era ricoverata. Poi placati i demoni, la bara e Rita diventano oggetto di culto e di pellegrinaggio, una marea di anime affrante che vogliono affrancarsi dell’ultimo omaggio alla signora. Rita diventa la Maria De Filippi de no’altri, il l vicolame piange, prega, si asciuga le lacrime e si concede al rituale, irrinunciabile, dei selfie con salma. Sembra di essere sul set de I Bastardi di Pizzofalcone, invece la realtà scavalca l’immaginazione. Coincidenza: io abito al piano di sopra e tutta la notte sotto il mio balcone è un brulicare, un vociare di followers, chi sgrana il rosario, chi si mette in posa.

Chi è Rita De Crescenzo? Curriculum fitto: è stata in galera, organizzava flash mob durante il lockdown, canta come una neomelodica, piu’ che ballare, agita vistosamente i fianchi, inaugura negozi e lancia il proprio brand. E per necessità di marketing fa affittare autoambulanze. E se i vigili urbani la fermano perchè è senza patente, lei li prende in giro alla sua maniera e gli fa fare un giro sui suoi social. L’effetto è virale. E le ragazzine vogliono diventare famose come lei. Sentite condoglianze.