“Sono qui dove sono stato una settimana fa per documentare gli effetti drammatici della siccità: sul fiume Adige all’altezza di Rovereto la situazione è veramente drammatica ancora oggi. Alcuni giorni fa ho mostrato in Parlamento questi ciottoli che avevo raccolto qui sull’Adige. Ciottoli che in una situazione di normalità sarebbero stati ad una profondità di diversi metri e invece non è così: i plinti sono tutti a secco, sono i plinti di un ponte. Come avevo promesso questi ciottoli li ricollocherò dove li ho presi. Ma la presidente Meloni non ha risposto in Parlamento alla mia richiesta di dire cosa il governo intendesse fare contro la siccità e per contrastare il cambiamento climatico”. Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, torna a parlare in un video del problema della siccità. Il deputato ha “restituito” all’Adige i sassi presi per portare il tema in Parlamento di fronte alla presidente Meloni, tornando a chiedere risposte alla premier che in Aula aveva ironizzato dicendo di “non essere Mosè”: “Sappiamo bene che lei non è Mosè, ma non è stato nemmeno Mosè a fare tutto ciò. Chi ha fatto tutto ciò si chiama cambiamento climatico – dice Bonelli nel video – Quello che questo Governo invece fa finta di non vedere perché continua con le sue politiche basate sulle fonti fossili. Volete trasformare l’Italia in un hub del gas e questo significa condannare ancora il nostro Paese a subire le conseguenze di eventi meteorologici estremi”. Per questo il deputato torna a chiedere “politiche sul clima forti”, sia “contro la siccità” sia puntando sulle rinnovabili.
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