Assemblea permanente alla fonderia di San Gavino con tanto di tende sul tetto, piazzate da quattro operai, mentre altri tre loro colleghi si sono incatenati ai tornelli dell’impianto a Portovesme. Non hanno atteso la riunione convocata dai sindacati per lunedì mattina per far riesplodere la rabbia per la fumata nera di ieri nel vertice al Mimit a Roma, i lavoratori della Portoversme srl nei due siti industriali del Sulcis e del Medio Campidano. I sindacati, secondo quanto appreso si stanno recando a San Gavino, per monitorare la situazione che sta diventando esplosiva. A rischio ci sono complessivamente circa 1450 posti di lavoro.

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