Assassinio sul Nilo (o Poirot sul Nilo) è un romanzo di Agatha Christie pubblicato nel 1937. C’è Hercule Poirot e siamo in un battello, va da sé, sul Nilo. C’è un passaggio in cui Mrs Allerton, una delle passeggere, descrive alcuni ragazzini che l’hanno infastidita parlando di “occhi e nasi disgustosi”. Ecco, nella nuova versione di questo amatissimo testo questa descrizione non ci sarà più. Come mai? Lo spiega il Telegraph: molti dei libri della scrittrice britannica saranno riscritti per adattarli alla “sensibilità moderna”. Lo hanno deciso i “sensitivity readers“, ovvero gli editor che prendono in esame i romanzi e trovano quello che, secondo loro giudizio, può essere offensivo o dispregiativo. Lo scopo è quello di migliorare la diversità e l’inclusione nel settore editoriale. Via dai romanzi della Christie termini come “orientale” oppure l’allusione razziale ad un servitore nero. I gialli che hanno per protagonisti i detective privati Hercule Poirot e Miss Marple, scritti tra il 1920 e il 1976, sono in parte rielaborati con l’uscita delle nuove edizioni in inglese pubblicate da HarperCollins. Si parla, fa sapere il quotidiano britannico, di interi passaggi rimossi o riscritti. Così i “lettori sensibili” assicurano al lattore che non ci saranno “insulti o riferimenti etici”. Niente più busto di un personaggio femminile definito “di marmo nero” e addio anche il “carattere indiano” di un giudice. Sono stati inoltre rimossi termini come “orientale”, la “n-word” e la parola “nativi”, sostituita con un più neutrale “del luogo”. È il caso di apportare modifiche a libri che sono ormai Classici? Il dibattito è aperto e in Gran Bretagna è già scoppiata la polemica.
Cultura
Teatro San Carlo, la Madre di tutte le Prime: in scena Rusalka, una fiaba onirica in tre atti. Rinunceresti all’immortalità per un amore terreno e traditore?
Cultura
Mostre, Milano fa il pieno di arte. Da Niki de Saint Phalle e le sue Nanas colorate all’Adorazione di Botticelli: mini-guida per orientarsi
Cultura
La “maledizione” dell’opera di Verdi colpisce ancora: il tenore Jonas Kaufmann costretto a dare forfait alla Prima della Scala “per motivi familiari”
Cultura
È morto Vladimir Shklyarov, uno dei più importanti ballerini russi di danza classica: “Causa preliminare del decesso sarebbe stato un incidente”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione