Un uomo di 54 anni è morto nel suo appartamento nel quartiere Tuscolano, Roma, nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 marzo. E’ stato lui stesso a chiamare la polizia per chiedere aiuto, dicendo di essere stato ferito da colpi di arma da fuoco: quando gli agenti e il personale del 118 sono arrivati sul posto, però, non c’era nulla da fare: l’uomo era già morto dietro la porta di casa. La vittima aveva diversi precedenti, anche per droga. Sull’omicidio indaga la Squadra Mobile di Roma. I rilievi sono stati eseguiti dalla polizia scientifica.
Cronaca Nera
Roma, omicidio nel quartiere Tuscolano: 54enne ucciso a colpi di pistola nel suo appartamento
- 13:54 - Camera: inaugurata mostra porcellane Herend, Mollicone 'storia che unisce Italia e Ungheria'
Roma, 26 nov. (Adnkronos) - "Come Commissione Cultura abbiamo fortemente voluto rendere questo luogo - il Complesso di Palazzo Valdina - la casa della cultura, dell'arte e della storia. Il Parlamento - come diciamo da sempre - non può essere solo il luogo dove si fanno le leggi ma deve essere anche uno spazio di valorizzazione e promozione delle nostre eccellenze artistiche, di approfondimento delle tradizioni lontane e ricoprire, quindi, un ruolo essenziale non solo per la diplomazia parlamentare ma anche culturale. La mostra che presentiamo coglie in pieno questo indirizzo". Così è intervenuto il Presidente della Commissione Cultura della Camera Federico Mollicone nella Sala del Cenacolo di Palazzo Valdina, in occasione dell'inaugurazione della mostra di porcellane Herend, eccellenza artistica ed artigianale dell'Ungheria.
"La Porcellana", ha proseguito Mollicone, "ha una storia antica e nei secoli ha rappresentato per molte terre una vera e propria arte. Si può dire che - insieme alle spezie, al tè e a tutti gli altri prodotti esportati dall'oriente - la porcellana ha unito il mondo, ha abbattuto confini e ha creato una vera e propria tradizione trans-continentale, che ha accomunato culture e popoli diversi. In questa sede non possiamo non ricordare l'eccellenza artistica delle porcellane di Capodimonte, nata da un'intuizione dei coniugi Borbone nel 1743 con la fondazione all'interno della loro dimora napoletana della Real Fabbrica di Capodimonte, dando origine ad una tradizione artistica che è proseguita nel corso dei decenni senza sosta. Penso al famoso Salottino di porcellana della regina Amalia, progettato da Giovanni Caselli su commissione dei sovrani stessi e che vede un boudoir interamente in stile rococò ornato da più di tremila pezzi di porcellana bianca. Da questa tradizione - come ha ricordato il presidente Mulè - e dall'antica amicizia con il popolo ungherese si diffonde anche in Ungheria. Herend riceve premi internazionali e divengono fornitori della casa reale degli Asburgo".
"Grazie a queste caratteristiche, in Europa la Porcellana diventa - da oggetto contenitore di spezie e tè - cultura. I maestri vetrai veneziani non si spiegavano come si potesse ottenere un bianco così intenso e, quindi, impotenti, dissero che era frutto della magia e di un processo alchemico ed esoterico. L'alchimia ha ispirato per secoli - dai Greci e bizantini fino a Jung - la filosofia mondiale, collaborando fortemente alle riflessioni sul cosmo e su ciò che siamo. Se oggi parliamo della Porcellana come 'aurum' - come testimonia il titolo dell'esposizione - è proprio perché essa ha rappresentato per secoli l'oggetto più vicino e concreto all'idea alla base dell'alchimia di trasformare i metalli 'vili' come il piombo, in metalli 'nobili' come l'oro", ha sottolineato il parlamentare di Fdi.
"Cogliere la centralità storica e l'importanza filosofica della Porcellana - come questa mostra fa - vuol dire valorizzare le radici comuni di popoli lontani - fondamentale in questo periodo di forti scontri tra occidente e oriente - e promuovere un percorso riflessivo culturale condiviso. L'esclusiva porcellana di Herend - che qui ammiriamo - creata dalla maestria di 100 modellatori e 400 pittori, è ancora oggi venduta in oltre 50 paesi al mondo. Ancora oggi, gli amanti della porcellana identificano il marchio Herend con elevati standard di eccellenza artistica ed impeccabile qualità. Nella prima settimana di dicembre sarò capo delegazione del Parlamento italiano in quello ungherese a Budapest per sottolineare l'importanza della diplomazia culturale e omaggiare la presidenza ungherese", ha concluso Mollicone.
- 13:52 - Omicidio Cecchettin, difesa Turetta: "Ergastolo inumano, premeditazione non c'è stata"
Venezia, 26 nov. (Adnkronos) - Filippo Turetta, imputato per l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, merita le attenuanti generiche e non gli vanno riconosciute le aggravanti contestate nel capo di imputazione, ossia la premeditazione, la crudeltà e gli atti persecutori. E’ la richiesta formulata, al termine di un arringa di circa tre ore davanti alla corte d’Assise di Venezia, dall’avvocata Monica Cornaviera che insieme al collega Giovanni Caruso rappresenta la difesa del 22enne.
La difesa non quantifica la richiesta di pena. “Oggi ho un compito non facile: assistere, difendere un imputato reo confesso di un omicidio efferato, gravissimo e altri reati satellite". E' iniziata così l’arringa - davanti alla corte d’Assise di Venezia - di Giovanni Caruso.
E' una missione impossibile quella che attende la difesa di Turetta per provare a evitare una sentenza all'ergastolo che sembra già scritta per l’imputato accusato di omicidio volontario aggravato, sequestro di persona e occultamento di cadavere. “L’ergastolo è da molto tempo ritenuto una pena inumana e degradante, le pene devono tendere alla rieducazione del condannato. L’ergastolo è il tributo che lo stato di diritto paga alla pena vendicativa”, ha sottolineato il legale.
Vicino ai suoi difensori, siede il giovane che ieri ha ascoltato quasi impassibile, sempre con la testa bassa, la requisitoria del pm Andrea Petroni che ha chiesto la condanna all’ergastolo e gli interventi delle parti civili. Assente Gino Cecchettin.
“Davvero credete che voglia evitare l’ergastolo? Dico una cosa un po’ triste, ma l’unico ambiente in cui Filippo Turetta può incrociare umanità ed essere considerato un essere umano sono i compagni di cella perché vivono di una umanità compromessa”, ha sottolineato il legale. “La società non è pronta oggi per ospitare Filippo Turetta, questa è la realtà ed è giusto così: la pena significa tempo e lui è consapevole che gran parte della sua vita la trascorrerà in carcere”, ha aggiunto.
"Assisto un giovane ragazzo che ha ucciso una giovane ragazza privandola della vita, dei ricordi, dei sogni, delle speranze, dei progetti e la priva di tutti i legami che la univano alle persone che l’amavano e aveva riposto in lei aspettative di un futuro radioso”, ha affermato l'avvocato.
“Se c’è uno che non sa premeditare alcunché e Filippo Turetta”, è uno dei passaggi dell’arringa di Caruso. “Non me ne voglia Filippo ma, a meno che non sia il più consumatore degli attori, è insicuro: è insicuro di fare gli esami, non sa se riprendere a giocare a pallavolo, non sa se Giulia è ancora innamorata di lui”, ha aggiunto il legale. Ieri, nella sua requisitoria il pm Andrea Petroni “ha detto che questo è un caso di scuola della premeditazione, dissento: non è proprio un caso di scuola” ha chiosato il difensore.
“Siamo sicuri che quella lista non sia una fantasia di agiti violenti? Denota davvero un proposito chiaro quella persistenza verso l’omicidio?”, sono le domande che il difensore di Turetta si pone rispetto all lista - con le cose da comprare e le azioni da svolgere - che per la pubblica accusa rappresenta la prova della premeditazione del femminicidio. “La premeditazione - ha sottolineato - non c’è stata, è piuttosto un vediamo un po’ come va”. L’elenco ha la finalità, a dire della difesa, “di rapire” la ventiduenne per farle cambiare idea e magari ricominciare la relazione.
“È un omicidio efferato ma non c’è l’aggravante della crudeltà”, ha continuato il legale ricordando che la crudeltà non è legata al numero dei colpi, 75 le coltellate inferte all ventiduenne, ed “è incompatibile con le alterazioni emotive della condotta” che a sua volte esclude la premeditazione.
“Tutti gli elementi comprovano che si è trattato di un’aggressione a cortocircuito, nel momento in cui ha agito lo ha fatto in preda all’emotività, in uno stato di un’alterazione emotiva, con concitazione”, è un altro dei passaggi dell’arringa. L’imputato ha sferrato “colpi alla cieca, non si ricorda quanti ne ha dati e dove li ha dati. Due sono i colpi mortali perché in profondità”.
“Filippo Turetta era letteralmente ossessionato da Giulia, un’ossessione che lo portava a tenere una contabilità ossessiva dei comportamenti, delle abitudini e delle relazioni di Giulia. Che l’imputato avesse un comportamento petulante, oserei dire insopportabile, è fuori discussione”, ha affermato il legale. Ma questo non comporta, a dire del legale, l’aggravante degli atti persecutori (stalking) che necessita di “uno stato d’ansia e paura perdurante e grave”.
Nel ricostruire la relazione di oltre un anno, l’avvocato ha parlato di quello che si trasforma, dopo alcuni mesi, in un “amore tossico” dove Giulia “intelligente e solare, con un enorme spessore umano” si accorge che quel “ragazzo, timido, insicuro che marca il territorio non ha le caratteristiche che lei desidera” e lo lascia. Giulia Cecchettin, però, “non cambia le sue abitudini di vita, si sta per laureare, va dallo psicologo ma non per Filippo. Che non ci sia stato nessun tipo di evento perturbativo è comprovato dal fatto che si organizzato per andare ai concerti anche quando non stavano più insieme. Se avesse avuto paura per la sua incolumità avrebbe dato appuntamento lei al suo futuro omicidio il giorno 11 novembre 2023? Se ha paura non si fa accompagnare dalla amiche? Giulia non ha paura di Filippo Turetta”.
In via principale la difesa “chiede che vengano ritenute insussistenti le circostanze aggravanti della premeditazione, della crudeltà e degli atti persecutori che vengano contestate e che siano riconosciute in ogni caso le attenuanti generiche”. In subordine se i giudici d’Assise dovessero riconoscere le aggravanti, per le quali rischia l’ergastolo, che “la corte operi un giudizio di comparazione” ritenendole equivalenti alle aggravanti.
La difesa ricorda anche l’intenzione dell’imputato di costituirsi - con tre tentativi di chiamata al numero di emergenza - poco prima dell’arresto in Germania, vicino a Monaco di Baviera. “Turetta ha rinunciato all’udienza preliminare, ha acconsentito all’acquisizione di tutti gli atti permettendo un processo ‘lampo’ di poche udienze. Non è vero che Turetta non ha chiesto scusa lo ha fatto anche prima di rientrare in Italia, si preoccupa dei genitori che vengano isolati per quello che lui ha commesso”.
- 13:45 - Scuola: Sbrollini (Iv), 'docenti esclusi dopo aver vinto concorso Pnrr? Interrogazione'
Roma, 26 nov. (Adnkronos) - “Ho presentato una interrogazione parlamentare su una vicenda di concorsi Pnrr in Campania che, se vera, sarebbe preoccupante. In sostanza, alcuni docenti vincitori di selezione lamentano di essersi visti revocare la cattedra dopo aver iniziato l’anno scolastico. L’Ufficio scolastico regionale avrebbe modificato le graduatorie. La storia finirà probabilmente in Tribunale, ma chiedo al ministro Valditara di fare chiarezza”. Lo fa sapere la senatrice di Italia Viva Daniela Sbrollini, vice presidente della Commissione Affari sociali e Sanità del Senato.
“Oltre a danneggiare pesantemente il futuro lavorativo di persone che partecipano a concorsi e pensano di averli anche vinti, salvo poi finire beffati, questi metodi creano incertezza nel corpo docente e negli studenti. La continuità scolastica – spiega Sbrollini – è sempre più un miraggio per centinaia di migliaia di famiglie, e queste vicende non aiutano”.
- 13:44 - Jason Guo, Head of Europe realme: "innovazione e prodotti d'eccellenza per conquistare i mercati"
(Adnkronos) - Realme si è distinta per una crescita significativa e una presenza sempre più consolidata in Europa, in particolar modo in Italia. Jason Guo, capo di realme Europa, condivide con Adnkronos le strategie che hanno permesso al marchio di scalare rapidamente le classifiche e i piani futuri per innovazioni che promettono di rivoluzionare ulteriormente l'industria. Tra le nuove tecnologie, l'integrazione avanzata dell'intelligenza artificiale e le strategie di marketing mirate, realme si appresta a ridefinire l'esperienza smartphone, focalizzandosi sulle esigenze e le aspettative di un pubblico giovane e dinamico.
Realme ha ottenuto una rapida crescita e un significativo aumento della quota di mercato in Italia. Quali strategie ritiene siano state fondamentali per raggiungere questo successo, specialmente nel competitivo mercato italiano?
La nostra rapida crescita in Italia si basa su una profonda comprensione delle esigenze dei consumatori locali e un chiaro focus sui prodotti di fascia media-alta. Il successo della serie realme 12, lanciata all'inizio di quest'anno, ha stabilito un forte riconoscimento nel mercato. Questo è stato seguito dal debutto globale della serie GT 6 a Milano, segnando il ritorno della linea GT sul palcoscenico internazionale dopo due anni. La serie GT 6 è stata un grande successo, superando 1,2 milioni di spedizioni globali in soli quattro mesi e diventando lo smartphone più venduto su Amazon Italia nel segmento da €399 a €1000, con vendite aumentate del 167% rispetto alla generazione precedente, la serie GT 2.
Con il prossimo lancio del GT 7 Pro, l'intera lineup GT sta ufficialmente ritornando in Italia. Progettata per superare le aspettative tecnologiche degli utenti giovani, la serie GT Pro guiderà come flagship delle prestazioni AI, la serie numerica GT dominerà come un "flagship killer" completo, e la serie GT T numerica sarà la scelta per i giocatori orientati alle prestazioni.
Inoltre, il rafforzamento delle partnership con i principali rivenditori e operatori di telecomunicazioni è stato fondamentale per espandere la nostra presenza nel competitivo mercato italiano.
Il recente lancio del realme GT 7 Pro mira a stabilire nuovi standard in termini di prestazioni AI e fotografia. Potrebbe descrivere le filosofie che guidano lo sviluppo dei prodotti realme, specialmente in termini di soddisfazione e superamento delle aspettative degli utenti?
realme è stata fondata con una chiara direzione: No Leap, No Launch. Per portare innovazioni nella forza del prodotto, introduciamo le nostre nuove linee di prodotto, con la serie GT posizionata come Flagship di Prestazioni di Livello Successivo con AI, la serie numerica come Prestazioni di Nuova Generazione & Fotocamera, e la serie C come Migliore Tecnologia per i Giovani. Inoltre, l'AI sarà integrata in tutta la linea di prodotti, posizionando realme come un divulgatore di AI.
Per la nuovissima serie GT Pro, essa esemplifica la nostra filosofia di innovazione senza compromessi. Il mercato di fascia alta ha bisogno di nuovo sangue. Mentre molti flagship priorizzano una singola caratteristica, come la fotocamera, realme GT 7 Pro offre eccellenza in ogni area—fotocamera, chipset, display, batteria, AI e design. Riflette sei anni di ricerca e sviluppo e feedback da giovani appassionati di tecnologia che richiedono la perfezione. Equipaggiato con il chipset Snapdragon 8 Elite, l'obiettivo telefoto Sony IMX882 e il display Eco² OLED, il GT 7 Pro è il flagship definitivo delle prestazioni AI, stabilendo un nuovo punto di riferimento per gli smartphone di fascia alta e garantendo che il GT 7 Pro offra un'esperienza da flagship che supera le aspettative.
realme pone particolare attenzione ad un pubblico giovanile con la creatività, le prestazioni e l'estetica. Il design Mars del GT 7 Pro, ispirato all'esplorazione spaziale, risuona con il loro spirito avventuroso e il desiderio di innovazione. Funzioni come AI Sketch to Image e Live Photos li abilitano ad esprimersi e migliorare i loro stili di vita digitali.
Sul fronte del marketing, ci concentriamo sul connetterci con i giovani attraverso piattaforme come TikTok, sfruttando collaborazioni con influencer, posizionamento di risorse e live stream per creare campagne autentiche e coinvolgenti. Per esempio, entro dicembre, approfondiremo la nostra partnership con l'e-commerce di TikTok, cementando ulteriormente la nostra connessione con questo demografico e distinguendo realme dai concorrenti.
Essendo entrato tra i primi quattro marchi di smartphone in Italia, quali sono i prossimi obiettivi di espansione di realme sia all'interno dell'Italia che in altri mercati europei?
Il 2025 segna l'inizio di un nuovo capitolo per realme mentre ci sforziamo di renderlo l'Anno delle Nuove Altezze. L'Europa rimane un focus strategico, con l'obiettivo di raddoppiare le vendite e assicurare una posizione stabile tra i primi 4 marchi di smartphone entro il 2025. In Italia, miriamo a mantenere la nostra posizione tra i primi 4 mentre soddisfiamo le esigenze in evoluzione dei nostri utenti.
Per raggiungere questo obiettivo, ci stiamo concentrando su cinque aree chiave: Eccellenza del Prodotto, Espansione dell'E-commerce, Partnership con Operatori di Telecomunicazioni, Sviluppo dei Mercati Chiave e Costruzione del Marchio.
Eccellenza Prodotto - focus su prodotti di fascia media-alta: la serie GT ha registrato ottimi risultati a giugno con la serie GT 6, e il Flagship di Prestazioni AI GT 7 Pro è pronto per essere lanciato a breve.
E-commerce: i prodotti di fascia media-alta sono un canale chiave per l'espansione. Continueremo a rafforzare la nostra presenza su Amazon e le piattaforme online locali.
Operatori di Telecomunicazioni: nel 2025, prevediamo di collaborare con i principali operatori.
Crescita del Mercato Chiave: stabilire due mercati con milioni di utenti in Polonia e Italia, mentre la Spagna è il nostro motore di crescita principale.
Investimento nel Marchio: continuare ad investire nella costruzione del marchio.
Mentre realme introduce caratteristiche innovative come i sistemi avanzati di fotocamera nel GT 7 Pro, quali sono alcune delle tecnologie chiave che realme prevede di lanciare nei futuri dispositivi e quale impatto prevede che queste avranno sul mercato?
Oltre alla fotocamera, l'AI rimarrà centrale nella nostra strategia di innovazione, con dispositivi futuri che avanzano l'efficienza AI, l'imaging AI e il gaming AI mentre integrano prestazioni di nuova generazione.
Per l'AI, il nostro investimento in ricerca e sviluppo AI è cresciuto del 613% quest'anno, e abbiamo fatto crescere il nostro team di ingegneria di sette volte. Collaborando con oltre 20 leader del settore, il nostro obiettivo è di spedire 100 milioni di smartphone AI entro tre anni, ridefinendo l'esperienza flagship.
Per le prestazioni, ogni generazione della serie GT nasce per spingere ancora oltre i confini delle prestazioni grazie anche a collaborazioni con partner d'eccezione come Qualcomm. Queste tecnologie non solo elevano le aspettative degli utenti ma anche consolidano la posizione di realme come pioniere nel mercato di fascia alta.
La tecnologia di ricarica rapida è un'altra area in cui realme è leader. Dopo la ricarica rapida di 240W nel GT 3, quest'anno abbiamo svelato la SuperSonic Charge da 320W, capace di caricare completamente uno smartphone in soli 4 minuti e 30 secondi. Questa innovazione leader mondiale non solo stabilisce nuovi standard per velocità e sicurezza ma trasforma anche l'esperienza utente, rafforzando la leadership di Realme nella tecnologia energetica.
- 13:43 - Dl Fisco: Boccia, 'maggioranza divisa blocca lavori commissione Bilancio, urge capigruppo'
Roma, 26 nov. (Adnkronos) - "Siamo di fronte ad una evidente impasse del governo sul Dl Fisco. La maggioranza è divisa, schiava dei ricatti interni tra le forze politiche. Il Dl Fisco ha evidenti ricadute sui numeri della manovra e un impatto sulla finanza pubblica. Si tratti del canone Rai o del payback non è possibile che l’incapacità di questo governo blocchi i nostri lavori. A questo punto serve che il governo venga in Senato a chiarire come intende procedere e forse è il caso che venga convocata una conferenza dei capigruppo per decidere come andare avanti. Il Senato non può essere schiavo di una maggioranza che a parole dice di essere unita ma che invece brancola nel buio". Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
- 13:38 - Vendite da record per il lancio in Cina del realme GT 7 Pro
(Adnkronos) - Realme ha diffuso gli straordinari risultati di vendita del realme GT 7 Pro, registrati subito dopo il suo debutto in Cina. I numeri ottenuti sono stati descritti come senza precedenti, consolidando il successo del GT 7 Pro come "Flagship delle Prestazioni AI". Questo risultato è frutto dell'impegno costante di Realme nell'attenere alle esigenze degli utenti, nonché delle importanti partnership con aziende di spicco come Qualcomm e Google. Il realme GT 7 Pro, il primo smartphone flagship in Europa a essere equipaggiato con il processore Snapdragon 8 Elite, una batteria da 6500 mAh e una ricarica rapida da 120 W, ha stabilito nuovi record di vendite e di incassi il giorno del suo lancio sul mercato cinese. Inoltre, il dispositivo si è classificato primo nelle vendite giornaliere su JD.com, il maggiore portale di e-commerce per prodotti digitali in Cina, e ha dominato anche la classifica delle vendite di smartphone su TikTok in Cina, esaurendosi durante il primo giorno di vendite live online.
"Con il lancio del realme GT 7 Pro, abbiamo stabilito un nuovo record nel mercato cinese, battendo tutti i precedenti in termini di vendite e ricavi al lancio. Questo smartphone non solo dimostra il nostro impegno verso l'innovazione nell'intelligenza artificiale, ma è anche testimonianza del nostro focus su esperienze utente rivoluzionarie. Siamo entusiasti di introdurre questa novità tecnologica, dotata di Snapdragon 8 Elite, come primo brand in Europa, dove confidiamo che il GT 7 Pro conquisterà anche i consumatori europei", ha dichiarato Chase Xu, Vicepresidente e CMO di realme.
- 13:32 - Sanità: Gasparri, 'bene arresto immediato, assicuriamo aggressori alla giustizia'
Roma, 26 nov. (Adnkronos) - "Bene l’arresto immediato del 47enne che ha aggredito medici e infermieri all'Umberto I di Roma. Accanto allo sconcerto per l’ennesima aggressione al personale sanitario, vediamo come la norma portata avanti con convinzione da Forza Italia per il contrasto alle aggressioni abbia effetti positivi. Il governo di centrodestra parla con i fatti e agisce tempestivamente per la salvaguardia di chi ogni giorno opera per il bene e la salute dei nostri cittadini. Assicuriamo alla giustizia chi si rende protagonista di tali ignobili aggressioni". Lo dichiara il presidente dei senatori di Fi, Maurizio Gasparri.