L’attrice Hiba Abouk, moglie dell’esterno del Psg Achraf Hakimi, rompe il silenzio e affronta la delicata vicenda che riguarda la coppia, con il marito accusato di violenza sessuale nei confronti di una 23enne. “Ho avuto bisogno di tempo per digerire questo shock”, le parole di Abouk in una lettera affidata al quotidiano ‘El Pais’, nella quale vuole esprimere il suo “stato d’animo” e “chiarire in prima persona le informazioni erronee che circolano“. L’attrice spagnola riconosce che “su certi temi o questioni delicate il silenzio può aiutare”, ma che, a un mese dall’evento che ha sconvolto la sua vita e quella dei suoi due figli, sente un “bisogno perentorio” di spiegarsi, anche per riprendere la sua “vita personale, pubblica e professionale nel modo meno dannoso e traumatico possibile”.
Abouk conferma la rottura del rapporto con Hakimi, aggiungendo però che la decisione non è stata causata da eventi recenti, bensì è stata presa con Hakimi “molto prima degli eventi in cui sono stato coinvolta mediaticamente e di di cui sono totalmente ignara”. “Dopo aver preso la decisione di separarmi legalmente e di cessare la convivenza, in attesa del procedimento di divorzio, chi avrebbe immaginato – aggiunge – che oltre ad affrontare il ben noto dolore che una separazione comporta, e ad accettare il lutto che comporta il fallimento di un progetto familiare al quale avevo dedicato anima e corpo, avrei dovuto affrontare questa ignominia“. “Pur affermando che “resta da confidare nella buona condotta della giustizia”, soprattutto “vista la gravità dell’accusa“, aggiunge: “Va da sé che nella mia vita sono sempre stato e sarò sempre dalla parte delle vittime”. Nel comunicato, Abouk invita a rispettare la sua privacy e, soprattutto, quella dei suoi due figli minorenni, viste le “circostanze delicate”, e ringrazia anche tutti quelli che hanno “mostrato il loro sostegno, affetto e rispetto”.