Massimo Gori è morto improvvisamente a 62 anni. L’ex calciatore, racconta il Resto del Carlino, ha avuto un malore dopo un allenamento con le giovanili del Rivazzurra. Una carriera cominciata a Rimini, con cui ottenne anche una promozione in Serie B, poi in giro per l’Italia da Cagliari a Foggia. Dopo il ritiro, la nuova vita da allenatore con diverse esperienze a San Marino: da novembre era il tecnico del Pennarossa, squadra che milita proprio nel campionato sanmarinese.
Massimo Gori era conosciuto da tutti con il soprannome di “Bobo“, per quel suo modo di interpretare il ruolo di attaccante che da giovane ricordava Roberto Boninsegna. “Piangiamo la scomparsa improvvisa del nostro allenatore, Massimo Bobo Gori. Una notizia che ci lascia senza parole. La società, i giocatori e lo staff si stringono attorno alla famiglia in questo difficile momento. Riposa in pace, mister”, ha scritto la società Pennarossa su Facebook.