Tecnologia

Non solo eReader, ma anche rilanci sui social: gli ultimi dati dal mondo dell’editoria digitale

Nel mondo dell’editoria digitale sono accaduti due fatti che mi sembra opportuno evidenziare: AIE-Associazione Italiana Editori ha sottolineato l’importanza dei social nella vendita dei libri, Rakuten Kobo ha evidenziato i principali vantaggi degli ebook.

Iniziamo con AIE che ha lanciato i “venerdì dei social”, un appuntamento mensile per la formazione degli editori. Social network e TikTok in particolare continuano a dettare legge anche in questo inizio 2023 nella classifica dei libri più venduti in Italia. Secondo i dati Nielsen, tre nei primi dieci titoli sono stati spinti dai social. Al terzo posto troviamo il romance di Tillie Cole, Dammi mille baci (Always Publishing), che si è imposto proprio su TikTok in tutto il mondo, superato solo da Spare. Il minore (Mondadori) del principe Harry, e dal nuovo romanzo di Niccolò Ammaniti, La vita intima (Einaudi).

It starts with us, di Colleen Hoover, pubblicato da Sperling & Kupfer si posiziona al sesto posto, mentre al Fabbricante di lacrime, di Erin Doom, per Magazzini Salani è al decimo. Entrambi i titoli hanno beneficiato di fortissimi rilanci sui social e lo stesso vale per Un giorno questo dolore ti sarà utile, romanzo di Peter Cameron pubblicato da Adelphi nel 2007 e “riscoperto” da lettrici e lettori su TikTok nell’ultimo anno, dodicesimo in classifica.

I “venerdì dei social” sono un nuovo percorso formativo che, una volta al mese, presenterà le principali novità introdotte nel mondo dei social per consentire agli editori di restare costantemente aggiornati sugli ultimi trend e integrarli nella propria strategia di comunicazione. Gli incontri sono rivolti a professionisti dell’editoria e si tengono l’ultimo venerdì di ogni mese sulla piattaforma Zoom, con la docenza di Federico Rognoni, CEO di ZedProduction, esperto di social media marketing. Speriamo che gli incontri possano servire a dare una spinta agli editori che nel 2023, dopo la pubblicazione del libro cartaceo, attendono mesi per l’uscita della versione digitale.

Ed ora passiamo a Rakuten Kobo, rivenditore mondiale di libri digitali e audiolibri di proprietà di Rakuten Group, con sede a Tokyo e il quartier generale a Toronto: sicuramente di parte, però le osservazioni sugli ebook sono interessanti.

Secondo i responsabili della società giapponese, il mondo della lettura giace oggi tra il cartaceo e il digitale. E se da una parte ci sono gli eterni affezionati alla carta, che per partito preso non cederebbero mai il passo alla tecnologia, dall’altra sono già tantissimi quelli che hanno visto nella lettura digitale una valida alternativa che non vuole sostituire la carta, ma semplicemente offrire un’esperienza aggiuntiva che consenta al lettore di scegliere il formato di lettura più adatto al momento della giornata. A casa, in viaggio, o in coda alle poste o dal dottore, basterà accedere al proprio eReader e scegliere fra un’ampia selezione di ebook. E per i lettori forti sono previsti tre diversi piani di sottoscrizione mensile che offrono una selezione combinata di lettura di ebook e ascolto di audiolibri.

Inoltre, l’utilizzo degli eReader può essere ottimale anche per la vista. Tutti i dispositivi Kobo e non solo, dispongono di un sistema di illuminazione integrato che aiuta a non stancare gli occhi. La tecnologia più avanzata consente di regolare sia la luminosità sia la temperatura del colore, per ridurre la luce blu e non affaticare gli occhi. Durante il giorno il display mostra una piccola quantità di luce blu che, con il trascorrere delle ore diventa gradualmente arancione, in modo da non influire sul riposo notturno.

Infine, sono attenti all’ambiente: l’ultimo nato, il Kobo Clara 2E, è realizzato con l’85% di plastica riciclata di cui una parte intercettata prima di finire negli oceani; grazie a questo lettore di ebook completamente impermeabile, Kobo prevede che nell’arco di un anno verranno sottratte oltre 200 mila bottiglie di plastica agli oceani del nostro pianeta e più di un milione di CD e DVD alle discariche.