Quattro persone sono morte nel nord della Norvegia, a causa di quattro valanghe. Coinvolto anche un gruppo di cinque italiani: uno di loro è morto, iporta il sito Aftenposten citando la polizia, mentre altri due sono rimasti feriti, uno gravemente mentre gli altri sono illesi. Tutti provengono dal Vicentino, fanno sapere fonti della Farnesina. Fanno parte di un gruppo più numeroso di 8 italiani, tutti del vicentino, ma tre di loro non hanno partecipato all’escursione, stanno bene e sono in hotel. Alcuni di loro avevano gli zaini con airbag che hanno consentito di rimanere in superficie nel momento in cui sono stati travolti, mentre altri hanno sbattuto contro alberi riportando contusioni di diversa gravità. Il gruppo si trovava sul picco Kavringtinden, una montagna di quasi 1.300 metri di altezza, meta degli escursionisti.
Oggi, nella regione – riferiscono i media – si sono registrate valanghe anche in altre tre zone del Nord-Troms, con un bilancio complessivo di quattro morti. Nella località di Reinoya, una piccola isola nel Nord-Troms di circa 300 abitanti, une in tutto sono morte quattro persone. Una valanga ha investito una fattoria, trascinandola in mare. In acqua sono stati trovati morti un uomo e una donna, oltre a un centinaio di capi di bestiame. Il comune ha evacuato gli altri residenti. A Storlett, nel comune di Nordreisa, una valanga ha coinvolto un altro gruppo di turisti stranieri. Una persona è stata ritrovata senza vita. Una quarta valanga non ha provocato vittime. La polizia ha sconsigliato a chiunque di muoversi sulle montagne della zona, per le pessime condizioni meteorologiche. Sia per oggi che per domani è stata emessa un’allerta rossa in diverse località.