La madre è morta sul colpo, il figlio di 5 anni in gravi condizioni all’ospedale Bambino Gesù di Roma. Si indaga su quanto avvenuto questa mattina, intorno alle 8.30, a Celano, in provincia dell’Aquila. Una donna di 36 anni è caduta dal balcone della propria abitazione con il figlio di 5 anni in braccio: lei è morta sul colpo, mentre il piccolo è stato ricoverato in gravi condizioni in ospedale. Attualmente si trova all’ospedale Bambin Gesù di Roma, dove è stato intubato in area rossa. Il piccolo comunque non è in pericolo di vita: dopo essere stato elitrasportato nell’ospedale San Salvatore di L’Aquila, è stato deciso il trasferimento nella capitale. Sul posto i carabinieri, i vigili del fuoco e gli agenti del 118.
La donna prima di lasciarsi cadere nel vuoto ha telefonato alla figlia più grande intorno alle 6.50 dicendo di ricordare al padre di prendere alcuni fogli. Sul posto sono arrivati anche il marito e la figlia che partiranno per Roma per raggiungere il piccolo. La vittima era separata con il marito da tempo e viveva in casa con i genitori e i due figli. Secondo i vicini di casi si tratta di “una tragedia preannunciata purtroppo, non era una situazione socialmente facile”. Il sindaco di Celano Settimio Santilli su Facebook ha espresso le condoglianze e la solidarietà a tutta la famiglia: “Una tragedia terribile che lascia attoniti e sgomenti, con un gran senso di vuoto e che merita solo un doveroso silenzio e rispetto”.
“A nome della municipalità aquilana e a titolo personale, esprimo sentimenti di vicinanza e cordoglio alla comunità celanese e al suo sindaco, Settimio Santilli, sconvolti da un evento tragico che lascia attoniti e senza risposte. Mi stringo al dolore dei familiari della giovane vittima e rivolgo una preghiera di speranza per il suo bambino ricoverato presso il nosocomio aquilano. Non ci sono parole per descrivere l’angoscia provocata da drammi di tale portata che nel giro di due giorni hanno segnato profondamente sia L’Aquila che Celano“. Così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ricordando anche la strage della villetta di Tempera, dove ieri sono stati scoperti i corpi della famiglia del noto urologo Carlo Vicentini, che avrebbe ucciso i familiari per poi togliersi la vita.