Presidente sei uno di noi”. È stato accolto così il capo dello Stato, Sergio Mattarella, al suo ingresso nel ristorante PizzAut inaugurato oggi a Monza, nel quale lavorano ragazzi e ragazze autistici. Il presidente della Repubblica, dopo il taglio del nastro del locale, è andato a visitare le cucine, dove gli sono state mostrate le particolarità del ristorante. Una volta uscito, Mattarella è stato accolto in sala da un lungo applauso da parte di tutto lo staff e dagli ospiti presenti. Quindi è passato in mezzo al salone, sedendosi al suo tavolo. Per Mattarella lo staff ha inventato una pizza speciale che si chiama ‘Articolo1. L’Italia è una Repubblica democratica fondata anche sul nostro lavoro, realizzata con soli ingredienti e prodotti di territori sequestrati a mafia e camorra. Anche il vino servito a tavola, di Centopassi, anima vitivinicola delle cooperative Liberaterra che coltivano terre confiscate alla mafia in Sicilia, proviene, come tutto il menu, da terreni confiscati.

“Questo è un luogo non solo di esempio ma di normalità, perché si lavora come tutti fanno – ha detto il presidente parlando ai ragazzi di PizzAut e al fondatore Nico Acampora – Ogni persona ha il suo modo di esprimersi, di realizzarsi, di vivere una sensibilità, nessuno è uguale a un altro quindi significa che tutti devono avere la possibilità di potersi esprimere e realizzare. Io uno di voi? Questo per me è un complimento, perché sono uno di voi”.

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