Cristina Scuccia ha da poco pubblicato il videoclip del suo singolo “La felicità è una direzione“. L’ex suora, vincitrice della seconda edizione di The Voice of Italy, ha raccontato a Repubblica come è stato cambiare drasticamente la sua vita, commentando i messaggi aspri dagli haters che l’accusano di essere “troppo sexy”.
“Mi criticavano da suora e mi criticano adesso, ma chi siamo noi per giudicare?” ha dichiarato Scuccia, “A una donna non si perdona quasi niente, figurarsi a un’ex religiosa“. Tuttavia la cantante non si lascia abbattere, dopotutto per lei l’unico giudizio importante è “quello del Signore”, e a chi la critica senza conoscerla promette:” Mi farò conoscere meglio. Del resto, siamo tutti creature imperfette e fragili”.
Grande è stata la sorpresa dei fan e degli spettatori, quando Scuccia si è presentata con il suo nuovo “look da laica”, esibendosi per la prima volta negli studi di Verissimo con la sua canzone. Ma, come tiene a ricordare Scuccia: “Suor Cristina era l’involucro, ma sono sempre io. Ho cambiato abito, ho smesso di perdonarmi e ho cominciato ad accettarmi”.
La scelta che ha intrapreso non è stata presa a cuor leggero ed è stato difficile ritrovare un equilibrio dopo la svolta radicale che ha preso la sua vita. La vita da orsolina della Sacra Famiglia donava a Cristina una forte stabilità: “Avevo una routine precisa, esattissima. Aiutava un’insicura come me. Una volta lasciato il convento mi sono sentita spaesata, mi vedevo già a vivere sotto un ponte”, confessa. Tuttavia, dopo un primo momento di “panico”, Scuccia è riuscita a riprendere in mano la sua vita, lavorando per un periodo in un ristorante di Madrid, per poi tornare in Italia e riprendere la carriera di cantante: “In questo momento penso solo alla nuova canzone, vivo l’attimo e poi si vedrà. Una cosa però l’ho capita: la ricerca della felicità ci appartiene, Dio non ci vuole tristi“.