Stefano Feltri è stato licenziato dal Domani. Il Consiglio di amministrazione del quotidiano di Carlo De Benedetti ha deciso di scaricare il direttore e di sostituirlo con il suo vice Emiliano Fittipaldi, giornalista autore di diverse inchieste, compresa quella su Vatileaks. L’annuncio è stato dato attraverso una nota di Editoriale Domani SpA, la società che edita il quotidiano nel quale De Benedetti e il Cda ringraziano Feltri “per l’impegno e il lavoro svolto in questi anni” e “augurano al nuovo direttore di affrontare con passione l’importante sfida che lo attende”.
De Benedetti, si legge sempre nella nota, “ha deciso di sostenere il giornale con nuovi importanti investimenti in ambito digitale al fine di consolidare il ruolo che Domani si è conquistato nell’ambito del panorama informativo italiano”. La separazione non pare essere stata consensuale, a giudicare dalle parole utilizzate dall’ormai ex direttore in un post intitolato ‘Domani è un altro giorno’ con il quale ha riportato la decisione del Consiglio d’amministrazione.
“Dopo quasi tre anni di intenso e appassionante lavoro, si chiude la mia esperienza di direttore del quotidiano Domani che ho contribuito a fondare con un team piccolo ma battagliero di giornalisti nel 2020″, è il preambolo. Quindi, dopo aver riportato il comunicato di Domani, l’aggiunta: “Non è mio costume fare polemiche o commenti sui posti in cui ho lavorato, quindi non chiedetemeli”.