Calcio

Il gesto nobile (ma vano) di Cristina Laraspata: l’arbitro ferma la partita per soccorrere un tifoso

Cristina Laraspata non ci ha pensato due volte. Quando ha capito che un tifoso aveva avuto un malore ha interrotto la partita ed è corsa a soccorrere l’anziano spettatore. Il gesto nobile dell’arbitro donna, al suo debutto in Serie D nel match tra Vastogirardi e Avezzano, purtroppo è stato vano: il tifoso, che sembrava essersi ripreso, è deceduto una volta arrivato in ospedale. Alla fine della gara, terminata 1 a 0 per i padroni di casa, la morte dell’uomo è stata comunicata ad arbitro e giocatori.

La direttrice di gara, specializzanda in Anestesia e rianimazione all’Università degli studi di Bari, stava arbitrando il match e, nei minuti finali, ha notato qualcosa di strano poco oltre la rete di recinzione. Un anziano signore si è appena sentito male e si è accasciato per terra: lei interrompe la partita e corre fuori dal campo per intervenire, praticando prontamente sull’uomo il massaggio cardiaco, fino all’arrivo dei medici del 118. Il match è ripreso soltanto quando l’uomo è stato portato via dai soccorsi.