“L’incriminazione di Trump? Sicuramente la sua leadership ne esce rafforzata”. Così Marco Travaglio nel suo intervento ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Andrea Scanzi. “Queste accuse l’hanno riportato in campo, hanno costretto il partito repubblicano, che era molto diviso, a solidarizzare con lui. Ha dato l’idea giusta della giustizia americana, cioè una giustizia dove il procuratore si fa eleggere con una campagna elettorale per conto di un partito”, ha spiegato il giornalista. “La vulgata dice che se ci fosse stato Trump presidente degli Stati Uniti, probabilmente la guerra non sarebbe a questo punto”, ha detto il conduttore. “Io ne sono certo. Io sono quasi certo che non sarebbe nemmeno scoppiata – ha detto anche il direttore de Il Fatto Quotidiano – Trump intanto ha un rapporto con Putin che Biden non ha. Trump non ha i rapporti che ha Biden, il figlio di Biden, impicciato in uno scandalo in Ucraina per una società americana che fa affari nei bio laboratori in Ucraina. Quindi certamente un uomo concreto, spregiudicato e isolazionista come Trump non vuole un’America che va a impicciarsi in giro per il mondo. – ha proseguito Travaglio – ‘America first’, questo lui ha l’ha ripreso dalla tradizione dei repubblicani fino a Bush padre, quella di non andare a fare guerre. Tant’è che Trump agli americani ha fatto un sacco di danni, ma al mondo non ha prodotto guerre in più, anzi ha chiuso due contenziosi, quello con la Corea del Nord e quello con l’Afghanistan. Ti pare poco? A noi che non siamo americani sarebbe convenuto un presidente isolazionista che non va ad attizzare il fuoco in giro per il mondo”. “Se tu fossi americano alle prossime elezioni voteresti Trump?”, ha chiesto ancora Sommi. “Se fossi un italiano che vive in America no, perché un presidente come Trump non me lo augurerei, ma dato che sono un italiano in Italia, a me non interessa quello che fa Trump coi suoi concittadini. A me interessa quello che fa in Europa e Trump in Europa è molto meno pericoloso di Biden”, ha concluso.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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Domenico De Masi ospite di Luca Sommi ad Accordi&Disaccordi il 7 aprile alle 22.45 su Nove. Con Travaglio e Scanzi

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