Lo avevano già fatto in passato con le scuderie dell’imperatore asburgico Francesco Giuseppe a Dobbiaco, trasformandolo nel “castello della moda” e loro quartier generale. Ora Daniela e Franz Kraler hanno “colpito” ancora. I due imprenditori altoatesini inaugurato infatti giovedì 13 aprile una nuova boutique multibrand nel pian terreno dello storico Palais Campofranco di Bolzano, un progetto che rientra nel piano di riqualificazione di un angolo del centro storico del capoluogo dell’Alto Adige. Situata in piazza Walther, la struttura che ha visto una prima inaugurazione a fine settembre 2022 dopo complessi lavori di ristrutturazione e il recupero di aree distrutte nella Seconda Guerra Mondiale, mette in relazione discreta ma esplicita il rapporto tra edifici storici, ristrutturati, e nuove cubature contemporanee, in un continuo rimando tra passato e contemporaneità e invita a rivivere la storia di questa terra di confine e degli Asburgo. Una destinazione per gli amanti del lusso – con griffe come Fendi, Valentino, Gucci e Christian Louboutin, per citarne alcuni – ma anche della convivialità di alto livello.
Franz Kraler ha siglato infatti anche una partnership con Meta, luxury restaurant fondato dall’imprenditore Gunther Stecher: “Una collaborazione preziosa che apre a una nuova stagione del vivere l’esperienza dello shopping e del convivio”, sottolinea l’imprenditore in una nota. “Palais Campofranco catturerà l’attenzione dei turisti grazie al prestigioso ristorante Meta, collocato all’ ultimo piano della struttura. Un’esperienza emozionale, quella che sarà offerta ai clienti della boutique e non solo, che presto si amplierà nell’offerta con l’inaugurazione di alcune ‘Meta suite’, che sorgeranno proprio sopra al multibrand store Franz Kraler”. Tutto pronto, insomma, per ospitare la clientela più esclusiva che arriverà nelle valli dolomitiche con le prossime olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Il nuovo polo dello shopping trova così spazio nel famoso edificio del 1700 che in passato appartenne agli Asburgo Lorena, oggi di proprietà del conte Georg von Kuenburg: gli interni – circa 150 metri quadri – sono stati realizzati dallo studio Marastoni di Bolzano che ha studiato un impianto ultra moderno, con una quinta digitale realizzata con una grande apertura ad arco sul fondo, in contrasto con gli antichi saloni del palazzo.
