In aumento i casi di Covid in India: si tratta della cosiddetta “variante Arturo” che sta contagiando moltissimi bambini, anche i più piccoli. Secondo il ministero alla Salute, il Paese ha registrato 7.830 nuovi positivi nelle ultime 24 ore, la cifra più alta degli ultimi sette mesi. Mentre la scorsa settimana l’India ha registrato un aumento dei casi di Covid-19 del 70%, con un totale di oltre 36mila casi settimanali. I sintomi che i casi mostrano somigliano a quelli di una congiuntivite allergica: a essere colpiti sono soprattutto gli occhi, con disturbi fastidiosi come rossore, bruciore e e prurito. Il nome ufficiale della variante è “XBB.1.16”, una sottovariante di Omicron, nota per essere non troppo grave: l’impennata dei nuovi positivi, infatti, non provoca una parallela crescita delle ospedalizzazioni.
Nella giornata di ieri, negli ospedali pubblici e privati di tutta l’India si sono tenute esercitazioni per verificare il grado di preparazione delle strutture sanitarie nell’eventualità di una improvviso aumento dei contagi. Sono state controllate la disponibilità di letti, di ossigeno, i reparti di terapia intensiva e tutti i materiali necessari per combattere il diffondersi del Covid. In un meeting online con i responsabili alla salute dei vari Stati il 7 aprile, il ministro Mandaviya li ha invitati ad incrementare l’attenzione e il numero dei test molecolari e delle vaccinazioni. Alcuni Stati hanno ripristinato l’obbligo di indossare le mascherine nei luoghi pubblici e di seguire i protocolli di sicurezza.