“C’è una escalation senza soluzione, i carri armati, gli aerei da combattimento, i proiettili all’uranio impoverito, poi le truppe. Che vogliamo? La deflagrazione nucleare? Stiamo andando in quella direzione. È quello che ho contestato a Draghi e che ora contesto a Meloni, che è iperdraghiana, e che persegue una strategia militare senza via di uscita. Non sarà magari una deflagrazione nucleare totale, ma almeno parziale. Per questo diciamo basta armi”. Lo ha detto il leader di M5s Giuseppe Conte, rispondendo alle domande degli studenti sul canale di Skuola.net. “Questo anche per aiutare la popolazione ucraina – ha aggiunto Conte – perché da noi le opinioni pubbliche contano, e se sotto elezioni si vede che l’opinione pubblica è contraria alle armi, allora si smetterà di inviare armi e cosa farà la popolazione ucraina? Per questo serve una strategia diversa”, ha concluso.
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