Un uomo di 59 anni, Luca Tisi, senzatetto, è stato trovato morto all’alba di sabato in una galleria di Udine. Ha un taglio alla gola e un vasto ematoma al capo: la procura del capoluogo friulano indaga per omicidio. A lanciare l’allarme, alle 5:30, è stata una giovane che rientrava a casa. Il personale sanitario, inviato dalla Sores Fvg, ha tentato inutilmente di rianimarlo. Gli agenti stanno visionando i filmati delle telecamere della video-sorveglianza comunale e quelle delle attività commerciali che si affacciano sulla galleria, oltre a raccogliere testimonianze per individuare i responsabili. “Stiamo indagando per omicidio e questo è l’unico elemento certo che ci ha fornito il medico legale”, ha detto il Procuratore di Udine, Massimo Lia. “Per il resto, non abbiamo novità investigative di rilievo e gli accertamenti proseguono a 360 gradi”.
La vittima da molto tempo era senza fissa dimora e viveva praticamente nel tunnel di collegamento tra viale Volontari della libertà e via San Daniele, dove c’era il vecchio cinema Capitol e oggi un bar, un supermercato e un’edicola. Dormiva quasi sempre nello stesso posto, l’angolo dov’è stato trovato il corpo. Secondo i residenti, non aveva mai avuto atteggiamenti molesti. Anzi, a giudizio degli esercenti si era fatto benvolere, tanto che spesso riceveva offerte in denaro o cibo. Qualcuno gli lasciava la colazione pagata nei bar della galleria. Aveva con sé sempre un trolley dove custodiva evidentemente i pochi oggetti di proprietà.
Fino a questo momento, sembra che non ci siano testimoni oculari di quanto accaduto né persone che abbiano udito rumori o voci sospette nonostante la galleria si trovi nei pressi della confluenza di più strade con molti edifici e abitazioni. Sul posto è giunto anche il magistrato di turno della Procura per coordinare l’inchiesta. Sempre secondo le prime informazioni, l’allarme sarebbe stato lanciato quando l’uomo era già ormai privo di vita.