Nella nuova puntata di Fratelli di Crozza – in onda il venerdì in prima serata sul NOVE e in streaming su discovery+ – Maurizio Crozza nei panni di imprenditore Flavio Briatore sul turismo low-cost: “È una cosa vergognosa. C’è troppa genti che vanno in giro… tutti che vanno dappertutto come se avessero un’azienda che fattura milioni. Ma se non fate parte di almeno un CDA: statevene a casa! Guarda questo che va in giro con l’air-bag del passeggero aperto, ah no… è la moglie. Lo vedi che la genti povera non deve girare? […] Questa è tutta genti che va nei Brend & Belfast, quei posti che ci dormi con quinquent… cianquant… quel numero composto da cinque e zero. È una cifra talmente bassa che non riesco neanche a dirla, ci ho il palato che non è omologato per cifre con meno di tre zeri. Questi BB…Bibì e Bibù… Bibidibodibibù sono il male della società e del turismo. Illudono il povero di essere una persona normale che può viaggiare come fosse uno di noi, che poi quando ha speso i cinquanta euro per dormire il suo budget arriva a come si chiama quella cifra che c’è un 2 e un 3 vicino? Con quello puoi solo andare a visitare le chiese con una cannuccia che ti illudi di fare l’aperitivo aspirando dall’acqua-santiera. Dammi retta povero, stattene a casa a fare l’amore con tua moglie. Tu ti diverti, io mi diverto perché non ti vedo in giro e in più fai il bene dell’Italia perché con venti/trenta figli ripopoli il Paese che la Nazione ha bisogno e create i camerieri e gli operai del futuro che a me i camerieri mi servono. Io trovo la clientela col grano e voi mi fornite camerieri e lavapiatti… è una società fitti fitti.”