Si intensificano gli scontri nella capitale del Sudan, Khartoum, tra le forze armate e le forze di supporto rapido (Rsf): per il secondo giorno spari e il rumore dell’artiglieria pesante si sentono nella citta’, nonostante gli appelli internazionali. I combattimenti non si sono mai fermati nemmeno nella notte. Il Comitato centrale dei medici sudanesi ha comunicato su Twitter che le vittime, sia civili che militari, sono almeno 56, mentre le persone rimaste ferite sono 595.