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Regno Unito, inchiesta del Parlamento sul premier Rishi Sunak per conflitto d’interessi

Il Parlamento britannico ha aperto un’inchiesta sul premier Rishi Sunak per sospetto conflitto d’interessi familiare. L’ufficio del Commissioner for Standards, un organo di controllo, ha deciso di procedere a una investigazione amministrativa nei confronti del primo ministro Tory per la vicenda che riguarda una struttura di assistenza per bambini, la Koru Kids. La moglie di Sunak, Akshata Murthy, risulta aver avuto interessi d’affari nella Koru Kids che il premier non avrebbe a suo tempo dichiarato. E la struttura nel frattempo ha beneficiato di progetti legislativi promossi dallo stesso governo Sunak. La moglie di Sunak, Akshata Murty, è una ricchissima ereditiera e businesswoman di origini indiane. È figlia di uno degli uomini d’affari più facoltosi dell’intera India.

L’investigazione non presuppone ipotesi di reato e non coinvolge per adesso gli organi di polizia o quelli giudiziari, ma è frutto dell’iniziativa di un organismo parlamentare indipendente chiamato a valutare eventuali violazioni delle regole e degli standard di comportamento previsti per gli eletti e gli uomini di governo. Sunak ha sempre negato qualsiasi violazione nelle cosiddette dichiarazioni d’interesse da lui presentate nel corso degli anni, fin dalla sua elezione a deputato nel 2015 e all’assunzione dei primi incarichi governativi nel 2018: incluso sul caso in questione. “Siamo felici di chiarire come tutto sia stato dichiarato in modo trasparente“, ha detto un portavoce di Downing Street.

Le opposizioni, Labour in testa, hanno tuttavia avanzato sospetti, portando il dossier di fronte all’ufficio del Commissioner for Standards, guidato da un’alta funzionaria responsabile dell’organismo. Di qui l’annuncio odierno di questa struttura della decisione di procedere a una verifica formale. “Si tratterà di stabilire se la dichiarazione sugli interessi personali e familiari presentata a suo tempo da Rishi Sunak sia stata aperta e franca“, ha detto un portavoce del Commissioner. Downing Street da parte sua ha fatto sapere di attendersi un verdetto favorevole al primo ministro.