Cronaca

Covid, per la prima volta da febbraio 2020 in Ue non si è registrato un eccesso di mortalità

Sono passati oltre tre anni dall’inizio della pandemia di Covid che nel mondo ha provocato ufficialmente quasi 7 milioni di morti nel mondo e un quasi 700 milioni di contagiati. Per la prima volta da febbraio 2020, mese in cui venne rilevata la circolazione del Sars-CoV-2 in Lombardia e Veneto, nell’Ue non si è registrato un eccesso di mortalità. L’indicatore, informa Eurostat, è sceso al di sotto del valore di riferimento (il numero medio di decessi per lo stesso periodo nel 2016-2019), a -2% nel febbraio 2023.

Il tasso di mortalità in eccesso era dell’8% nel febbraio 2022 (39mila decessi aggiuntivi), del 6% nel febbraio 2021 (26mila decessi in eccesso) e di circa -3% nel febbraio 2020. Il tasso di mortalità in eccesso è rimasto comunque elevato nell’ultimo trimestre del 2022, raggiungendo +12% in ottobre, +9% in novembre e +19% in dicembre, il valore più alto registrato nel 2022. Il mese di gennaio 2023 ha registrato un calo significativo, a +3%, rispetto al mese precedente. La mortalità in eccesso ha continuato a scendere, fino al valore negativo di febbraio.