“Ho subito tanta cattiveria per colpa di quell’incidente a Tale e Quale”. A distanza di nove anni dal topless involontario in diretta tv durante lo show del venerdì sera di Rai1, condotto da Carlo Conti, Veronica Maya torna a parlare di quell’episodio hot e rivela la “teoria complottista” che ha rischiato di rovinarle per sempre la carriera. Prima però un passo indietro per ricordare che cosa accadde. Durante la puntata del 7 novembre del 2014, la Maya – che era una delle concorrenti dell’edizione di quell’anno – salì sul palco per imitare Madonna e cantare Material girl. Tutto bene, tutto divertente, fino a quando improvvisamente il corpetto del vestito (ricopiato da quello iconico del video della canzone), cedette improvvisamente lasciando la conduttrice a seno scoperto. In un primo momento nessuno sembrò accorgersene, né lei né la regia, che continuò a riprendere il tutto, fino a quando Conti intervenne bloccando l’esibizione e nell’imbarazzo generale mandò la pubblicità. Come prevedibile, a quel punto scoppiò un mezzo scandalo, fomentato da chi scrisse che la Maya aveva provocato apposta quell’incidente per far parlare di sé.
“Come ti sei spiegata che delle persone abbiano potuto dire che fosse un escamotage per far parlare di te? Che è una roba un po’ chi se ne frega… un seno nudo… se succede un incidente, non è una bestemmia. Le cose gravi sono altre”, le ha domandato Serena Bortone, durante l’intervista andata in onda ieri pomeriggio a Oggi è un altro giorno, su Rai1. “All’epoca i social non erano ancora così invadenti, però è la stessa forma di odio: sono gli haters”, ha spiegato la Maya, parlando addirittura di strumentalizzazione. “Fu un episodio che però attribuito a me non aveva basi. Io ero in un ottimo momento della mia carriera, ero a ridosso dello Zecchino d’oro, non sarei mai stata così stupida da compromettere un percorso sempre pulito, sempre fatto per bene. Avevo già due figli, non avrei mai messo in difficoltà mio marito con cui ho una relazione fatta di rispetto”. Incalzata dalla conduttrice, Veronica Maya ha poi aggiunto: “Non ho fatto a vent’anni il calendario lo faccio in diretta a quaranta su Rai1, che mi aveva aperto le porte già da quindici anni. Non aveva senso questa teoria”. In chiusura ha però ammesso di aver patito gli strascichi di questa storia che ha rischiato di penalizzarla sul piano professionale: “C’è stata tanta cattiveria, io l’ho subita, l’ho attraversata e ne sono anche venuta fuori.”
