Attualità

Francesco Totti “pressato” da Noemi Bocchi: quel ‘no’ che gli è costato caro, adesso la villa è rimasta a Ilary Blasi (con bollette da 10.000 euro)

Facciamo un punto sulla complessa e delicata vicenda che riguarda il Pupone e la conduttrice dell'Isola dei Famosi

Francesco Totti e Ilary Blasi, dov’eravamo rimasti? Tra pochi mesi sarà un anno da quando l’ex capitano giallorosso e la conduttrice hanno reso pubblica la loro separazione. Da quel momento in poi, tutto è cambiato. Probabilmente nessuno si sarebbe mai aspettato che una delle coppie più amate del mondo dello spettacolo si riducesse a tanto. Quando finisce un amore, si sa, rancore e orgoglio possono fare brutti scherzi. Ma la loro storia – iniziata circa 20 anni fa e che ha visto nascere tre meravigliosi bambini: Cristian, Chanel e Isabel – sembrava essere un’eccezione. E invece no. Indiscrezioni, pettegolezzi, avvocati, Rolex, borsette e frecciatine: se è vero che la cronaca rosa ama romanzare, la sceneggiatura l’hanno scritta i protagonisti stessi: Totti e Blasi. Di loro torniamo a parlare adesso, facendo il punto della situazione. Di recente, infatti, il giudice del Tribunale civile di Roma è arrivato alla prima decisione provvisoria su casa, figli e soldi (tanti). Alla conduttrice (che sui social ha pubblicato uno scatto in cui ha scritto ‘ssh’, della serie ‘zitti’) è stata lasciata la mega villa all’Eur e un assegno mensile di 12.500 euro per il mantenimento dei figli. “Mangiano caviale a pranzo e cena?”, ha ironizzato qualcuno sui social. Allora tenetevi forte, state per scoprire un altro dettaglio piuttosto curioso. A rivelarlo è il Corriere, secondo cui la tanto desiderata dimora nella zona Sud della Capitale, avrebbe dei costi di gestione esorbitanti: “Si parla di 30.000 euro al mese”. In realtà non c’è da stupirsi, considerando che parliamo di 1.500 metri quadri, con 25 stanze, campi da tennis, calcetto, parco, Spa, due piscine, telecamere, sofisticato sistema di sicurezza e addirittura un macchinario per la separazione automatica della spazzatura (loro, almeno, fanno la differenziata?).

Insomma, una villa stratosferica che, pare, valga 18 milioni. Mantenerla non sarà di certo facile, anche considerando i rincari: “Pare che una delle ultime bollette del gas fosse di 10.000 euro, tanto per capirci – scrive ancora il Corriere -. A cui si aggiungono gli altri consumi e gli stipendi di chi ci lavora, adesso se li ritrova tutti lei sul groppone”. Non solo. Secondo altre indiscrezioni, il Pupone starebbe cercando casa all’Eur. Proprio così. Dopo aver abbandonato Roma Sud per spostarsi a Roma Nord insieme all’attuale compagna Noemi Bocchi, adesso vorrebbe riavvicinarsi ai figli, che continueranno a vivere con mamma Ilary, così come deciso dal giudice, che ha concesso l’affido congiunto con collocamento presso la madre. Solo per la figlia più piccola, Chanel (7 anni), è previsto anche un calendario di visite, weekend e vacanze che papà Francesco dovrà rispettare. Inoltre ogni lunedì – da ora fino al 23 giugno – Totti dovrà tenersi a disposizione e prendersi cura dei figli, dal momento che Blasi sarà a Milano, impegnata con l’Isola dei Famosi, il reality che conduce con successo su Canale 5. Al momento queste sono le disposizioni decise dal giudice e sulle quali pare che abbia pesato anche l’influenza esercitata da Bocchi sull’ex capitano giallorosso. Ci spieghiamo meglio.

Stando a quanto riportato da Dagospia, l’Avv. Annamaria Bernardini De Pace (che inizialmente difendeva Totti) e l’Avv. Alessandro Simeone (legale di Blasi) avevano preparato un accordo che prevedeva che Totti versasse alla ex moglie 12.000 al mese a titolo di mantenimento per i loro figli. Ma il Pupone avrebbe rifiutato, pressato da Noemi, che gli aveva consigliato di non superare i 6.000 euro al mese (dunque 2.000 a figlio). E invece adesso – ironia della sorte – il tribunale romano ha disposto che Totti ne dovrà dare addirittura 500 in più rispetto ai 12.000 che avrebbe versato con l’accordo raggiunto tra Bernardini De Pace e Simone. Il sito di Roberto D’Agostino infine conclude: “Il giudice Benedetta Rossi ha deciso che i versamenti dovranno iniziare non da oggi ma da febbraio scorso, dal giorno in cui lui lasciò la villa coniugale all’Eur. Più autogol di così..”. La prossima udienza è prevista dopo l’estate.