“C’è il monitoraggio costante 24 ore su 24 per scongiurare eventuali irruzioni nella zona protetta in vista dell’arrivo dei turisti della cronaca nera il fine settimana. Magari qualcuno ha pensato bene di farsi una passeggiata lungo i sentieri che costeggiano la recinzione dell’area faunistica per farsi la foto con l’orso che fa capolino. C’è gente che vive anche di queste cose e dobbiamo stare attenti a tutto, governando la situazione cercando di mantenere tutto nella maniera più tranquilla possibile”. A dichiararlo è il questore di Trento, Maurizio Improta, in vista delle manifestazioni di protesta annunciate dagli animalisti davanti al centro di recupero di fauna alpina Casteller, in cui è rinchiusa l’orsa JJ4, responsabile della morte del runner Andrea Papi.
Sull’animale pende l’ordinanza di abbattimento, ora sospesa dal Tar, a seguito dell’aggressione mortale del 26enne originario di Caldes, avvenuta sui sentieri del monte Peller. Dopo il dibattito che ha spaccato nei giorni scorsi l’opinione pubblica, la tensione resta alta: gli animalisti, dopo essersi riuniti oggi in Piazza Dante a Trento, si ritroveranno di nuovo per scongiurare gli abbattimenti degli orsi ritenuti più aggressivi domenica 23 aprile all’ingresso del centro Casteller. Per il 30 aprile è invece in programma un incontro ad Avio, paese in cui vive il governatore del Trentino Maurizio Fugatti, responsabile dell’ordinanza di cattura e abbattimento di JJ4.
In vista di possibili azioni di protesta contro la cattura dell’animale, il questore Improta ha emesso dunque un’ordinanza per la vigilanza del centro faunistico: il servizio viene effettuato in modo integrato da polizia, carabinieri, forestali, vigili del fuoco, Guardia di finanza e Polizia locale di Trento. Lo schieramento delle forze dell’ordine sarà all’opera anche per tenere a bada, come ricordato da Improta, “i turisti della tragedia”, gente che “come andava a vedere la casa di Misseri in Puglia o la Marmolada, – ha sottolineato il questore – vuole farsi magari una passeggiata lungo i sentieri per farsi la foto con l’orso.. Ho chiesto personale delle squadre dei reparti per avere maggiore presenza su tutta la giornata, con un occhio anche gli attivisti no tav e i tifosi in arrivo per l’ultima partita in casa del Trento.”