La carcassa di un piccolo di orso è stata rinvenuta nel pomeriggio di oggi in bassa val di Sole, in Trentino, vicino alla ciclabile. “L’animale, 3-4 mesi di età, è stato recuperato dal personale forestale: sarà inviato all’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, che accerterà le cause della morte”, fa sapere la Provincia. Secondo cui “non ha nulla a che fare con JJ4“, l’orsa catturata dopo aver ucciso Andrea Papi e su cui il Tar di Trento si esprimerà entro l’11 maggio, “i cui cuccioloni entrati nel secondo anno di vita, 15-16 mesi e circa 40 chili di peso, sono già svezzati e indipendenti”. L’esemplare trovato morto invece “appare molto piccolo e denutrito. A tal proposito, gli esperti del Servizio faunistico riferiscono che nel primo anno di vita il tasso di mortalità naturale dei cuccioli di orso può superare il 75 per cento”. L’animale sarà inviato all’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, che accerterà le cause della morte.
Intanto dal tavolo tecnico convocato dal ministero dell’Ambiente per discutere dell’emergenza orsi in Trentino è emerso che entro l’11 maggio i tecnici del ministero avvieranno una serie di interlocuzioni, anche diplomatiche, per capire dove spostare sul territorio nazionale o in Europa parte dei 70 plantigradi trentini in eccesso rispetto ai numeri originari del progetto ‘Life Ursus’, la strategia europea per il reinserimento dell’orso bruno sulle Alpi.