Dopo la tappa di Roma, Lazza sabato 22 aprile è sbarcato al MediolanumForum di Assago (Milano) con il Lazza Ouver-Tour per la prima delle tre tappe sold out. Sul palco sono apparsi anche colleghi e amici come Sfera Ebbasta, Anna, Giaime, Fred De Palma e Capo Plaza. Una piccola sorpresa è arrivata anche dal direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo, Amadeus, che ha assistito al concerto accompagnato dalla moglie Giovanna Civitillo. Quasi al termine dello show i due si sono posizionati sotto al palco per poi andare a salutare l’artista. Lazza con un fuori programma ha salutato il conduttore: “Io prima di fare l’ultimo pezzo (Cenere, ndr) che è il vostro incubo negli ultimi mesi, vorrei fare una dedica al mio compagno della Curva Sud, Amadeus, che è qua sotto! Scherzavo, ci vediamo in semifinale (di Champions League, ndr)”. Una dedica puramente calcistica dal momento che Lazza è milanista e Amadeus è interista. Con Lazza sul palco c’erano Giovanni Cilio alla batteria, Luca Marchi al basso, Eugenio Cattini alla chitarra, Claudio Guarcello alle tastiere, un quartetto d’archi e Emiliano Blangero al pianoforte (“l’ha scoperto la mia compagna su TikTok”).
“Dall’uscita del mio ultimo album è trascorso solo un anno ma di cose ne sono successe così tante che sembra ne siano passati cinque! – ha dichiarato il secondo classificato con ‘Cenere’ all’ultimo Festival di Sanremo – In questo periodo sono cresciuto artisticamente e a livello umano, e fare un tour nei palazzetti è oggi un sogno che si realizza, un obiettivo che ho da quando sono piccolo. Riempire i palazzetti è una bella responsabilità, sono al tempo stesso gasato e agitato! Il primo Mediolanum Forum è andato sold out in 40 minuti, il parterre del secondo in 2: ancora oggi sono incredulo, qualcosa di allucinante, incredibile. Mi rendo conto che quando apri il palazzetto crei l’evento, il pubblico sa che vedrà un qualcosa di irripetibile e pazzesco, al quale abbiamo lavorato tutti duramente. Non sono uno che si fa troppe aspettative nella vita, ma ad ogni disco che realizzo mi fisso un obiettivo: col primo disco mi ero promesso di fare i Magazzini Generali di Milano sold out, col secondo l’obiettivo era fare un tour nei club -avevo promesso ai miei fan un Alcatraz e ho sbagliato, ne abbiamo fatti due! La speranza che ho per questo tour è che il pubblico possa tornare a casa con un mix di emozioni incredibili e con la voglia di tornare a un mio live. Il set dello show è stato pensato per far vivere momenti diversi, dal pezzo che fa saltare tutti a quello che fa pogare, fino al pezzo “da accendini” e quello più intimo ed emotivo al pianoforte. Sul palco porto tutta la mia energia e la mia carica, e condividerlo con musicisti fortissimi è sicuramente un bel valore aggiunto”.
Le prossime tappe del tour saranno l’Arena di Verona (25 aprile) -in apertura della stagione dei concerti- e Torino (27 aprile), per fare poi ritorno a Milano (29 e 30 aprile). Prima una incursione al Concertone del Primo Maggio a Roma per poi concludere a Napoli (3 maggio) e Bologna (6 maggio). In estate si riprenderà a suonare live dal 24 giugno.
LA SCALETTA DEL CONCERTO 1. Ouv3rture 2. Molotov 3. Bugia 4. Gigolò 5. Jefe 6. Porto Cervo 7. Chiagne 8. Zonda 9. Topboy 10. Gucci Ski Mask 11. Panico 12. Sogni d’oro 13. J 14. Alibi 15. Puto 16. Nessuno 17. Lario 18. 24H 19. 3 di cuori (con Anna) 20. Fiori (con Giaime) 21. Mala (con Fred de Palma) 22. Alyx (con Capo Plaza) 23. Senza rumore 24. Catrame 25. Nulla dì 26. Morto mai 27. Piove (con Sfera Ebbasta) 28. S!r! (con Sfera Ebbasta) 29. Ho paura di uscire 30. Uscito di galera 31. Cenere 32. Ferrari
