Evgeniy Maloletka ha vinto il premio World Press Photo of the Year per la sua fotografia diventata simbolo dei bombardamenti di Mariupol: l’immagine risale ai primi giorni della guerra in Ucraina e ritrae i soccorritori che trasportano una donna incinta attraverso le rovine fuori dall’ospedale. La foto mostra Iryna Kalinina, 32 anni, ferita con la mano sinistra sull’addome insanguinato: la donna è morta per le ferite riportate mezz’ora dopo aver dato alla luce il corpo senza vita del suo bambino di nome Miron. Il premio World Press Photo of the Year fa parte dei World Press Photo Awards, organizzati dalla fondazione olandese World Press Photo e viene assegnato alla foto più iconica dell’anno.
“Per me è un momento che vorrei sempre dimenticare, ma non posso. La storia rimarrà sempre con me”, ha detto Maloletka in un’intervista al Guardian. L’Osce (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa), con una sua inchiesta, ha stabilito che l’ospedale di Mariupol fu preso di mira consapevolmente dalle forze armate russe. Il raid ha causato tre morti e 17 feriti. La giuria ha premiato il fotografo ucraino perchè l’immagine è riuscita a comunicare “l’orrore della guerra per i civili” e ha elogiato il fotografo per “la sua resilienza mentre lavorava sotto immensa pressione e grande pericolo”.