Sorprese dalle elezioni per l’assemblea del land austriaco di Salisburgo. Se da una parte il partito popolare del governatore Wilfried Haslauer si è confermato prima forza, pur subendo un calo nei consensi, dall’altra i comunisti hanno avuto un successo straordinario. Dopo lo scrutinio della maggior parte dei seggi, la Övp, Österreichische Volkspartei, ha raggiunto il 30,5% dei consensi, con un calo del 7,2%. Il Freiheitliche Partei Österreichs (Fpö), il partito della libertà austriaco, invece, ha raggiunto il 26,2%, crescendo del 7.4%, mentre i socialdemocratici scendono leggermente al 18,1%, perdendo due punti percentuali. Quarti nel land, invece, i comunisti Kpö (Kommunistische Partei Österreichs) che con l’11,4% dei consensi rientrano per la prima volta dal 1949 nell’assemblea del land, superando addirittura i Verdi (fermi al 7,8%).
Addirittura, nella sola città di Salisburgo, i comunisti si sono posizionati come seconda forza politica, raggiungendo il 21,8% dei consensi dietro al partito popolare del governatore. Il liberale Neos, invece, uno dei due partner di coalizione del governatore Wilfried Haslauer, esce dall’assemblea raggiungendo il 4,1%, in calo di oltre 3 punti percentuali.
Jorge Franganillo – Creative Commons Attribution 2.0 Generic