FQChart è la media aritmetica settimanale dei sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani in esclusiva per Il Fatto Quotidiano.
Concorrono alla media tutti i sondaggi pubblicati dai maggiori istituti demoscopici nella settimana appena conclusa.
Settimana dal 17/4 al 23/4/2023
Dopo qualche settimana di stabilità al 29%, Fratelli d’Italia cala di qualche decimale e scende al 28,7% medio.
Potrebbe trattarsi di un calo del tutto fisiologico, d’altra parte il consenso del primo partito del momento in Italia non riesce, da almeno dieci anni, a mantenersi a lungo costante, specie quando è frutto di una sorta di frenesia da moda del momento. Certamente qualche segnale di delusione verso l’operato del governo (e della premier) si intravede. Per tacere di polemiche quotidiane che investono questo o quel rappresentante della destra al potere.
Se FdI cala, la Lega invece si mantiene tonica (9%,+0,1) e il sospetto è che alla prova del voto il partito di Matteo Salvini oggi valga qualcosa in più a discapito degli alleati.
Ottimo boost per il Partito Democratico che i sondaggi segnalano sopra il 20%, con un +0,8 guadagnato in sette giorni. Tiene anche il M5S al 15,8% (+0,1) e regge Forza Italia al 7,1%.
Fa la sua comparsa Azione di Carlo Calenda che torna da solo dopo circa 15 mesi spesi prima in Federazione con +Europa e dopo in unione con ItaliaViva. Azione oggi vale il 4,5%, una dote che è quasi il doppio del partito suo amico-nemico, ItaliaViva, valutato oggi al 2,4%.
Fonte: Swg, Emg, Tecnè, Proger Index, Noto, Demopolis, Ipsos, Bidimedia, Quorum