Il Sol dell’Avvenire di Nanni Moretti conquista il secondo posto al box office. Un risultato più che soddisfacente per l’ultimo film del regista e attore visto che si piazza dietro all’inarrestabile Super Mario che secondo i dati del weekend 20-23 aprile 2023 ha superato i 15,7 milioni di euro di incasso totale. Merito dei 1.751.490 euro presi in questi giorni, che gli garantiscono di stare in testa alla classifica per la terza settimana consecutiva. Subito dietro troviamo il pastiche tragicomico del regista romano che è arrivato in 478 cinema e ha raccolto 947.357 euro con una media di 1.982 Da segnalare la crescita registrata dal venerdì al sabato: +121% di pubblico, un segnale incoraggiante sull’alta potenzialità di tenitura garantita dal passaparola di questi giorni. Con un tutto esaurito, segnalato da Repubblica, a Torino.
Nei giorni scorsi Moretti aveva parlato film nostrani con queste parole: “Il cinema italiano? Sta lì Sapete meglio di me quanto ormai tanti film d’autore, d’essai, che un tempo venivano preparati bene, coccolati, che uscivano al momento giusto, con l’attenzione dovuta, ormai ci sono tantissimi film gettati allo sbaraglio, il pubblico non capisce cosa sta uscendo, non capisce che tipi di film siano. Tanti e tanti film buttati allo sbaraglio e un po’ a casaccio. Questa è una cosa non bella – aveva Moretti presentando alla stampa al cinema Nuovo Sacher di Roma – Il cinema italiano è vivo e questo si sa da tempo. Ci sono tanti registi anche giovani, cioè fino ai 65 anni bravi, poi ci sono Amelio, Bellocchio. È un cinema vivo, di registi e film, però privo di una cura e attenzione attorno. Parlo della mancanza di belle trasmissioni sul cinema in televisione. Ci sono tante trasmissioni belle sui libri, sul cinema no. A volte anche il pubblico regala delle sorprese. Sfido io a pronosticare il grande successo delle ‘Otto Montagne’. Ma attorno a registi e attori che sono bravi manca la cura che invece meriterebbero”. “Ripeto, i film, i registi, i guizzi, gli sprazzi, ci sono sempre. Ma manca la cura attorno al cinema inteso sia come fenomeno artistico e perché no, anche industriale. Negli ultimi anni c’è un problema: tanti film teoricamente commerciali, praticamente pi commerciali non lo sono stati per niente. A proposito di industria cinematografica non lo sono stati per niente”.
Moretti dopo Torino sbarcherà in Emilia-Romagna. Il 25 aprile sarà a Bologna in ben quattro sale cittadine che programmano il film, per poi concludere la giornata al cinema Olimpia di Reggio Emilia, storica sala d’essai che ha ospitato il regista più volte in passato.