Renato Schifani lo aveva annunciato alla Kermesse di sabato 22 aprile quando è stato ufficializzato l’ingresso in Fi di Giancarlo Cancelleri: “Non escludo altri arrivi”. E così è stato: da poche ore circola, infatti, la notizia che Caterina Chinnici lascerà il Pd per passare in Forza Italia. Una notizia che né lei, né il suo addetto stampa e le persone a lei vicini stanno smentendo: contattate da Ilfattoquotidiano.it non hanno voluto rispondere. In silenzio anche il presidente della regione, Renato Schifani e il coordinatore regionale di Fi, Marcello Caruso. Nessuna smentita dunque di un passaggio che sarebbe in procinto di essere ufficializzato il prossimo 5 maggio come ha annunciato Repubblica. Un trasloco armi e bagagli dopo essere stata la candidata del Pd e della sinistra alle scorse Regionali, in competizione proprio con Schifani.
Figlia di Rocco Chinnici il magistrato che ideò il pool antimafia ucciso nel 1983, Caterina Chinnici dopo una carriera in magistratura è stata nominata assessora nella giunta regionale di Raffaele Lombardo. Era il 2009, Lombardo era diventato presidente correndo contro Rita Borsellino e Anna Finocchiaro. Nel 2014 è stata eletta per la prima volta al parlamento europeo con il Pd, dove, dopo il flop alle Regionali, sta terminando la seconda legislatura. La sua candidatura alla presidenza della Regione lo scorso anno causò non pochi problemi interni al Pd: fu perentoria nel non volere in lista persone con procedimenti pendenti. Una questione morale sulla quale Chinnici non volle cedere di un millimetro. Fu, infatti, per questo motivo che Giuseppe Lupo, storico esponente del Pd, fece un passo indietro rinunciando alla corsa elettorale all’Ars, mentre altri se ne andarono sbattendo la porta.
Adesso sarebbe in procinto di confluire addirittura nel partito, tra gli altri, di Marcello Dell’Utri condannato per concorso esterno alla mafia. Non a caso dal Pd sottolineano: “Non ne sappiamo nulla ma certo risulterebbe al quanto stupefacente che, dopo aver accettato la candidatura alla presidenza della Regione Siciliana in quota Pd lo scorso luglio e avere preteso che tra i candidati non ci fossero imputati adesso Caterina Chinnici possa passare a Forza Italia, il partito di Berlusconi Dell’Utri e D’Alì”. Dopo l’addio di Giancarlo Cancelleri che solo lo scorso sabato ha ufficializzato il suo passaggio dal M5s a Fi e l’addio al Pd oggi di Enrico Borghi, in transito per Italia Viva, sembra ora la volta di un cambiocasacca che promette di diventare un vero e proprio caso politico.