Il viaggio è costato quasi tre volte il prezzo normale, ma per sua fortuna la banca lo ha "salvato"
Era appena sceso dall’aereo e aveva scelto di percorrere la strada verso casa in taxi. Una soluzione normale per Ryan, che si era già valso in passato di questo servizio. Aveva quindi viaggiato dall’aeroporto di Melbourne a Berwick, a 75 km di distanza, una tariffa che normalmente costava un massimo di circa 160 dollari australiani (circa 95 euro). Così Ryan, una volta salito sul mezzo, si è concesso un pisolino ristoratore, per poi scoprire una volta sveglio che il tassametro segnava la cifra astronomica di 468 dollari, che con le spese di commissione è salito a 486,72 dollari (circa 290 euro).
Ryan, shoccato, ha ripreso con il cellulare il momento in cui interrogava l’autista sull’importo assurdo, pubblicando successivamente il video su TikTok. “Sono un nuovo tassista. So solo cosa sta dicendo il tassametro, come hai intenzione di pagare amico?”, ha risposto il tassista alle perplessità di Ryan. “Amico smettila di lamentarti con me, ok? Sono un tassista, non un direttore di banca! Che ne dici di pagare i soldi e domani controlli che cazzo è successo?”.
Come ha raccontato al Daily Mail Australia, a salvare in corner lo sfortunato passeggero ci ha pensato la sua banca, che ha bloccato la sua carta di credito impedendo qualunque transazione. L’uomo era infatti appena rientrato da un viaggio in Thailandia, dove aveva ovviamente utilizzato la carta di credito. Avendola utilizzata nuovamente poco dopo l’atterraggio e trattandosi di una somma considerevole, il sistema della sua banca ha ritenuto la transazione pericolosa e ha bloccato tutto.
Ryan non ha avuto quindi altra scelta se non pagare in contanti, ma aveva con sé solo 200 dollari. Al tassista non è rimasto altro da fare se non accettare i soldi del passeggero e continuare il suo lavoro, permettendo a Ryan di “scamparla”. La storia, condivisa da Ryan anche su Reddit, è ovviamente diventata virale, sollevando l’indignazione di moltissimi utenti.