Era uscita a portare a spasso i suoi cani quando un’auto è piombata sul marciapiede, travolgendola. L’uomo alla guida della Opel che l’ha centrata, è scappato per poi essere rintracciato e arrestato. Per Vanessa Bonatti, 50 anni, non c’è stato nulla da fare. È tutto avvenuto a Vaggio, nel comune di Castelfranco Pian di Sco (Arezzo). L’automobilista è accusato di omicidio stradale aggravato ed è da stasera agli arresti domiciliari: ha 55 anni ed è originario del Valdarno fiorentino ma residente nell’Aretino. Rintracciato dai carabinieri dopo la fuga, è stato poi individuato poco tempo dopo, grazie all’ausilio delle telecamere e di alcune testimonianze, come spiegato dai carabinieri e arrestato in semiflagranza nel primo pomeriggio. Secondo quanto reso noto, sottoposto ad esami specifici è risultato in evidente stato di alterazione alcolica.
L’omicidio è avvenuto intorno alle 10 di sabato. Secondo la ricostruzione dei carabinieri la donna era lungo via del Varco quando è stata investita dalla macchina che sarebbe salita sul marciapiede spaccando una gomma. Sul luogo dell’incidente sono accorsi i mezzi e il personale 118 della Asl Tse con un’automedica del Valdarno, la Misericordia di Faella e il Pegaso 1. Nonostante i disperati tentativi di rianimazione la cinquantenne è morta poco dopo l’incidente. In base alla ricostruzione la donna era uscita di casa con il compagno per portare a spasso i loro due cani. Al rientro, davanti al cancello di casa, è stata travolta. Al pirata avevano già ritirato la patente perché aveva provocato un incidente stradale da ubriaco. Nel primo giorno in cui è tornato in possesso del permesso di guidare si è di nuovo ubriacato ed ha provocato l’incidente.
La 50enne era un’appassionata cinofila e l’Aicsef Valdarno le ha dedicato un commovente post: “Ècon grande dolore che oggi Aicsef Valdarno pubblica questo post. Un post che non avremmo mai voluto scrivere. Vanessa Bonatti, socia e fondatrice dell’associazione insieme a Lorenzo Donati, purtroppo non c’è più. Si trovava davanti al cancello di casa sua a Vaggio quando un’auto l’ha investita. Il personale del 118 accorso sul posto ha tentato di rianimarla ma non c’è stato niente da fare. L’investitore è fuggito dopo averla travolta ma è stato individuato, fermato poco dopo dai carabinieri e arrestato. Vanessa era una persona solare, sempre sorridente, grande lavoratrice e sempre pronta a sposare cause che avevano al centro la difesa verso i più deboli. Era una persona disponibile e aperta. Amava tanto i due suoi cani, Yuma e Dodo, la natura, soprattutto le sue orchidee e le rose, la pallavolo e naturalmente il compagno Lorenzo. Amava la vita. Era un’amica per tutti noi. Una tragedia incomprensibile quella che si è abbattuta su Lorenzo e la famiglia di Vanessa. Una tragedia che tocca anche tutti noi che la conoscevamo da tempo e con la quale abbiamo condiviso bellissimi momenti insieme ai nostri cani al campo. Non vogliamo sembrare retorici ma ci mancherà. A Lorenzo un abbraccio fortissimo perchè possa sentire tutta la nostra vicinanza e il nostro profondo affetto. Ciao Vanessa, rimarrai sempre nei nostri cuori. Per chi lo desidera Vanessa sarà domani pomeriggio nella cappellina della Misericordia in piazza San Francesco a Figline”