Politica

Ramelli, La Russa: “Cosa penso dei saluti romani? Non rispondo al Fatto né a nessun altro”. E sbrocca coi giornalisti: “Stai zitto, vergognati”

I saluti romani alle commemorazioni di Ramelli? Al Fatto Quotidiano non rispondo perché non rispondo a nessuno”. Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa a margine della cerimonia in ricordo di Sergio Ramelli, il giovane militante del Fronte della Gioventù ucciso da Avanguardia Operaia a Milano negli anni Settanta. La Russa ha rifiutato tutte le domande e ha solo voluto fare una dichiarazione per sottolineare che “la memoria di oggi vuole incitare alla pacificazione nazionale che non vuol dire parificazione” ma prima di andare via è stato contestato da una cittadina al grido di “fascisti a casa e viva il 25 aprile”.